Sara Hector:"E' come un sogno che si realizza"
di Matteo Pavesi
La 22enne svedese Sara Hector ha conquistato oggi a Kuehtai la prima vittoria della carriera, superando di 9 centesimi l'austriaca Anna Fenninger: "Non è facile trovare le parole per dire quanto sono felice e cosa sto provando ora - ha dichiarato Sara a fis-ski.com - E' come un sogno che si realizza. Essere sul podio è speciale. Già il secondo posto di Are era stato incredibile, oggi è pazzesco, sono così felice! E' stata una gara difficile, la visibilità era scarsa"
Considerazioni analoghe per Anna Fenninger: "E' stata una buona gara anche se non ho vinto. Una gara difficile, la visibilità non era certo ideale, siamo abbastanza in alto e non ci sono alberti che ti aiutino con i riferimenti. Sono stata sorpresa dai dossi e dalle ondulazioni del terreno nella prima manche"
Livio Magoni, responsabile delle discipline tecniche femminili, analizza la prova odierna, ultima prima della rassegna iridata di Vail: "Ci sono mancate le due punte, con Brignone e Fanchini all'arrivo la nostra giornata sarebbe stata diversa - dichiara il tecnico a fisi.org - E' una pista che abbiamo fatto fatica a digerire. Con tutti questi dossi non siamo stati abbastanza aggressivi e alla fine li abbiamo subiti. Sinceramente ho faticato a comprendere il senso delle due manches, entrambe diritte, senza una curva, siamo stati costretti a difenderci. Non sono contento di come sono andate le cose in questa prima parte della stagione, innanzitutto da me stesso, dobbiamo e possiamo fare molto meglio. Irene Curtoni sta cercando di reagire in un periodo difficile e nella seconda manche ha fatto vedere cose buone, le giovani come Agnelli e Pichler hanno fatto bene e anche Marta Bassino andava forte prima di uscire. Adesso non abbiamo stilato un programma individuale di avvicinamento ai Mondiali, oltre alla gara di domenica ci rimangono altri due slalom a Zagabria e Flachau, dal 12 gennaio penseremo a preparare i Mondiali."