Stefano Gross:"a Levi col sacro fuoco nel cuore"
a cura della redazione
(da fisi.org) Mancano poche ore alla partenza della squadra di slalom maschile per Kadbalis, in Svezia, dove il gruppo guidato da Raimund Plancker rifinirà la preparazione per sei giorni in vista dell'esordio stagionale in Coppa del mondo di Levi di domenica 16 novembre.
Il pendio svedese è molto simile per caratteristiche a quello finlandese, come conferma Stefano Gross: "Gli allenatori hanno trovato questa pista dove potremo riprodurre le medesime condizioni che troveremo a Levi - racconta il trentino di Pozza di Fassa -. personalmente non ci sono mai stato, tuttavia non vedo l'ora di cominciare perchè in questo momento mi sento molto tranquillo. la schiena che mi ha dato qualche problema nella passata stagione sta bene e anche mentalmente mi sento rilassato. Il quarto posto alle Olimpiadi di Sochi rimarrà per sempre, ma non è più il caso di pensarci sopra. Fortunatamente lo sport ti propone sempre una chance di rivincita e l'opportunità arriverà con i Mondiali di Vail, bisogna guardare avanti e e mai indietro. Questa estate abbiamo lavorato molto sui tratti piani con qualche allenamento all'interno dei capannoni, condizioni che ho patito in passato ma che ritengo di avere colmato, almeno in parte. A Levi sarà importante tenere sul piatto iniziale, è un pendio che non amo particolarmente ma non partiamo mai battuti, l'importante sarà scendere col sacro fuoco nel cuore e nelle gambe. Dal punto di vista dei materiali abbiamo svolto un ottimo lavoro, ho cambiato scarponi e mi trovo bene. Non rimane che presentarci al cancelletto".