Federica Brignone: "davvero difficile!"
di Matteo Pavesi
SOELDEN LIVE - Difficile, molto difficile: questo il commento più ricorrente della azzurre al traguardo del gigante inaugurale di Soelden. La luce piatta, il fondo spaccato già da inizio muro, le buche:"sì era veramente difficile - dice Federica Brignone, ottima 4/a dopo la prima frazione - il fondo si spaccava già in ricognizione, era abbastanza buio, era davvero dura, da anni non trovavo una pista così. Bisogna essere molto puliti."
Le fa eco Irene Curtoni, al momento 13/a: "si sono soddisfatta, ma oggi era impossibile competere con le migliori. Già il mio pettorale (19) c'erano buche: in alto si riusciva a lavorarle e sono andate bene, sul muro complice la luce non si capiva come affrontarle. Gli sci sbattevano moltissimo"
Sorride Marta Bassino, con il n.32 la prima a partire tra le atlete che stanno cercando il primo punto in Coppa, nonchè in assoluto una delle più giovani al via: "era dura, difficile, il terreno mosso e spaccato, non facile da interpretare...in fondo sono andata bene"
Intanto Marta si è qualificata, 21/a finale, davvero un ottimo risultato, in particolare sul finale come lei stessa ha evidenziato: grazie a Livio Magoni tutte le azzurre hanno lavorato molto per migliorarsi sul piano finale e i risultati si sono visti.