Fantaski Forum - Coppa del mondo 2014-15

Lucas ha scritto:

1) Una telecronaca di sci offerta dal servizio pubblico si rivolge, giocoforza, a un uditorio eterogeneo, cha va dal super appassionato allo spettatore occasionale. E mi sembra del tutto evidente che ciò che si aspettano o preferiscono taluni talvolta non coincida con ciò che vorrebbero altri. Per esempio, una commento molto tecnico può certamente essere gradito dal grande esperto e/o tifoso, ma probabilmente scontenterebbe un'altra fetta di pubblico, che finirebbe per trovarlo noioso e poco comprensibile. Viceversa una cronaca piena di aneddoti e disquisizioni varie senz'altro piacerà meno al super fan, ma incontrerà il favore di molti altri, che troveranno il tutto più godibile. Inutile dire che la soluzione migliore è quella di trovare un efficace compromesso, ma non sempre ci si riesce e, in ogni caso, difficilmente si può accontentare tutti (come Bruno opportunamente ricordava).
2) Negli anni il mestiere di telecronista è cambiato molto e, ormai da tempo, uno dei doveri di chi parla non è più solo il mero racconto di ciò che accade, ma anche la ricerca quanto più possibile di suscitare interesse, enfatizzando l'evento a ogni occasione utile. E questo discorso vale anche e soprattutto per lo spettatore occasionale o il semplice simpatizzante, insomma tutti coloro che hanno bisogno di essere motivati per rimanere davanti alla tv. Ora, mi pare logico che in presenza di una gara come quella di ieri, incerta e avvincente sino alla fine, la cosa risulti più facile e quasi naturale; molto più complesso farlo, invece, quando ci si trova di fronte al gigante del giorno prima o allo slalom di Zagabria, dove la corsa al successo praticamente era già chiusa dopo pochi minuti. E se l'appassionato quelle gare le seguirà comunque sino alla fine, non è detto che ciò valga per tutti gli altri, anzi molto più probabile il contrario. A meno che, per l'appunto, non si cerchi di mantenere vivo l'interesse, magari enfatizzando questa o quella prestazione (benchè non a livelli di quella del leader), dando insomma l'impressione che la gara sia ancora viva, che tutto potrebbe ancora succedere.
In parole povere, se io passo una siffatta cronaca a dire quanto è bravo Tizio, che la gara non ha storia, il Coppone nemmeno, che gli altri che stan scendendo sì bravini, ma niente a che vedere con lui (quantomeno in quella circostanza), state pure certi che un gran numero di spettatori cambierà canale, ritenendo la faccenda poco meritevole di essere seguita. Al contrario, se io cerco di "pompare" l'atleta di turno che sta facendo buoni tempi, dando l'idea che tutto sia ancora in gioco, senz'altro molte più persone rimarranno incollate al teleschermo.