Niente Chalet Italia a Vail-Beaver Creek
di Vittorio Savio
Ci sarà un grande assente in occasione dei prossimi mondiali di sci alpino in programma a Vail-Beaver Creek: Chalet Italia.
Il prossimo febbraio la casa degli azzurri dello sci alpino che ha quasi sempre accompagnato le trasferte iridate e olimpiche dello sci alpino italiano non sarà presente in occasione della rassegna in terra statunitense in programma dal 2 al 15 febbraio 2015. A confermarlo in occasione di Fisi in Tour 2014 lo stesso Maurizio Gandolfi, il promoter di questa struttura per conto di Cassiopea Promotion.
Chalet Italia in questi anni aveva preso il posto della storica casa Italia prima e casa Fisi poi, consolidandosi come ambasciata della Fisi e di tutta la squadra italiana, per accogliere la stampa nazionale ed internazionale in occasione delle consuete conferenze stampa pre-gare, per festeggiare le eventuali medaglie azzurre, accogliere i numerosi appassionati presenti alla rassegna iridata e per gli sponsor nostrani che potevano promuovere così il marchio Italia nel mondo.
L’esordio di Chalet Italia avvenne nel Febbraio 2009 in occasione dei Mondiali di Sci Alpino in Val d’Isere ed a seguire i Mondiali di Sci Nordico di Liberec 2009, i Mondiali di Sci alpino di Garmisch-Partenkirchen 2011 ed i Mondiali di Sci Nordico di Oslo. In totale 56 giorni con più di 14.000 ospiti, oltre a numerose tappe di Coppa del Mondo.
Nella stagione agonistica 2011/2012 che si è disputata senza mondiali FIS, Chalet Italia ha fatto tappa a Sölden, Bormio, Milano, Cortina e Schladming, oltre ad una importante partecipazione in occasione dei primi Giochi Olimpici giovanili di Innsbruck.
Questa decisione è stata presa a malincuore, ci ha confessato Maurizio Gandolfi, a causa delle esose richieste economiche avanzate in terra statunitense per l'allestimento della struttura. Dunque come già accaduto altre due volte (St. Anton 2001 e Are 2007) da quando è stata ideata questa struttura, copiata poi anche da molte altre nazioni, la casa degli azzurri non sarà presente a Vail-Beaver Creek. Da indiscrezioni però anche altri paesi, tra cui sembrerebbe anche la Francia, avrebbero deciso di non insediare delle strutture analoghe sulle nevi di Vail-Beaver Creek per gli analoghi problemi economici.
Chalet Italia però non scompare: gli organizzatori hanno già raggiunto l'accordo per la realizzazione della struttura in occasione della successiva rassegna iridata in programma nel 2017 a St. Moritz.