La rabbia e lo sfogo di Svindal
di Matteo Pavesi
Frustrazione. Rabbia. Delusione. Questi i sentimenti del lungo post pubblicato ieri dal campione norvegese Aksel Lund Svindal, a causa delle pessime condizioni meteo trovate durante la preparazione, fondamentale, di questo settembre.
"E' tutta la vita che scio - scrive Aksel - e lo sci è uno sport all'aperto, ed è quindi uno sport che può essere influenzato dal meteo. Durante la mia carriera ho fatto numerosi stage dove il meteo non era clemente, è normale che si perdano dei giorni o che si lavori in cattive condizioni. Con neve pessima, molle, che si spacca, o abbastanza dura per sciare ma che si spacca quando attacchi a tutta. O poca: il che vuol dire pietre, che spaccano i tuoi sci, e quindi non puoi usare sci da gare. Ed allenarsi senza poter usare il tuo miglior materiale non ha lo stesso valore. La neve subisce i problemi del meteo...se poi ci aggiungiamo il vento (a volte così forte da bloccare gli impianti), la pioggia e la nebbia...Normale in montagna, ma difficile allenarsi così rispetto ad altri sport"
Ecco perchè, prosegue Svindal, si cerca di stare a lungo in un posto, per minimizzare l'impatto dei giorni NO, e aspettare i giorni in cui si riesce a lavorare..."quindi - prosegue Aksel - andiamo in Argentina per un mese, ma quest'anno abbiamo avuto pessime condizioni questi tutti i giorni, ed è la prima volta per me e spero l'ultima. Allenatori, tecnici e atleti lavorano duro e sperano ogni giorno che ci siamo le migliori condizioni. Ma quando ogni giorno rimani deluso dal meteo e dalla condizioni...beh alla fine è frustrante. Questo settembre a Ushuaia è stato il peggiore stage di sempre. Siamo stati sfortunati per un mese di fila. Spero che cambi a ottobre e novembre, così potremo fare un buon allenamento ed essere pronti per la stagione!"
Per dovere di cronaca riportiamo che qualche ora più tardi Aksel ha aggiunto una postilla: "qualcuno leggendo il mio sfogo ha pensato che accusassi lo staff di non aver fatto un buon lavoro. Non l'ho mai detto e non lo penso, ma mi sono dimenticato di elogiarli per tutto quanto han saputo fare, non è stato corretto da parte mia. Hanno fatto il possibile e anche loro sono ovviamente frustrati per la situazione"
Nei giorni scorsi Aksel ha anche presentato le tute norvegesi per la prossima stagione, tramite il suo account Instagram: fondo viola con sfumature gialle, rosse e bianche di sicuro non passeranno inosservate!