Si ritira Marlies Schild, la Regina dello Slalom
di Matteo Pavesi
Si chiude un'era per lo slalom di Coppa del Mondo: meno di un'ora fa, durante una conferenza stampa a Vienna pressola Uniqa Tower, Marlies Schild ha annunciato la decisione di chiudere la sua straordinaria carriera agonistica.
Il tira-e-molla era iniziato già alla fine della scorsa stagione, da una parte continuavano a mancare le conferme sul suo futuro, dall'altra Marlies aveva mandato segnali confortanti, facendo capire che continuava ad allenarsi.
Oggi è stata comunicata la decisione definitiva: dopo 212 pettorali di Coppa del Mondo, con 37 vittorie e 31 secondi/terzi posti la Regina dello Slalom si ferma e abbandona il Circo Rosa.
La sua straordinaria carriera, impreziosita da 4 medaglie olimpiche e 5 mondiali, comincia con il nuovo millennio: nel dicembre 2000 conquista le prime vittorie in Coppa Europa, un anno più tardi fa il suo esordio in Coppa del Mondo, al Sestriere e un anno dopo ancora conquista il primo podio ad Aspen, il 30 novembre 2002.
Il primo di 68 podi in Coppa del Mondo, in un periodo di oltre 12 anni, conquistando l'ultimo successo lo scorso inverno a Lienz, il numero 35 in slalom, diventando così la più vincente slalomista della Coppa del Mondo, e superando anche il record di Vreni Schneider.
Proprio in quella occasione Fantaski.it Schild-la-regina-dello-slalom.asp" target="_blank">aveva ripercorso nel dettaglio la sua straordinaria carriera
Dopo cinque operazioni al ginocchio e numerosi infortuni, l'ultimo dei quali ad Are, pochi giorni prima del Natale 2012, la 33enne austriaca ha deciso di fermarsi e di raccogliere nuove sfide. Già dopo la conquista dell'argento olimpico a Sochi, ennesimo trofeo da mettere in bacheca, Marlies aveva parlato di possibile ritiro, o meglio di un cambio di priorità nella sua vita, sentendo il bisogno e l'esigenza di creare una famiglia alla giusta età. Naturale pensare al suo rapporto con il fidanzato nonchè "collega" Benni Raich, che a 36 anni ha invece deciso di continuare a sciare (è ancora il più vincente in attività).
Quando si ritira un grande campione, una grande campionessa, si cerca spesso di capire chi potrebbe raccoglierne l'eredità: in questo caso il nome è quasi scontato, perchè la giovane ma già vincente Mikaela Shiffrin è destinata ad una lunga rincorsa del suo "mito" Marlies. E per uno strano caso l'americanina vinse la sua prima gara proprio ad Are 2012, il giorno dell'infortunio di Marlies, quasi un simbolo di un passaggio generazionale, o l'oro Mondiale della specialità (Garmisch 2011 Marlies, Schladming 2013 Mikaela) o le medaglie Olimpiche (Vancouver 2010 e Sochi 2014 Marlies argento, Sochi 2014 oro per Mikaela)
(Vancouver 2010 Riesc, Sochi 2014 Mikaela).
In bocca al lupo Marlies, mancherai a tutti gli appassionati di sci e a tutti gli sportivi!
(di seguito il post pubblicato ieri sera su facebook, che ritrae Marlies e Benni in viaggio verso Vienna per dare l'annuncio)