Brignone, Fanchini e Magoni finalmente ad Ushuaia
di Matteo Pavesi
Dopo un lungo e tormentato viaggio sono finalmente arrivate nella Terra del Fuoco anche Federica Brignone e Nadia Fanchini, che si alleneranno per due giorni a Las Rocas con la squadra svizzera, prima di aggregarsi ai gigantisti.
Le due azzurre sarebbero dovute partire giovedì per Ushuaia, accompagnate dal responsabile della squadra Livio Magoni, ma uno sciopero dello Aereolineas Argentinas le aveva costrette a posticipare la partenza. Il trio è rimasto fermo a Roma e una volta arrivati a Buenos Aires non gli sono stati riconsegnati i bagagli, con tutto il materiale. Anche il trasferimento verso Ushuaia non è stato privo di problemi e di ritardi, e sempre senza bagagli.
Ecco Fede dalle pagine del suo blog: "Sono a Ushuaia, oserei dire finalmente, dopo un viaggio terribile, forse il più brutto della mia vita: rinvio del volo a Roma causa dello sciopero in Argentina, partenza quindi 1 giorno e mezzo più tardi, arrivo a Buenos Aires e si perdono i bagagli, li ritrovano e non c'è il bus per cambiare aeroporto, arrivo al limite nell'altro aeroporto, scarica e carica bagagli 150 volte e infine arrivo a Ushuaia senza neanche un pezzo. Stamattina non abbiamo neanche potuto salire perchè ovviamente non avendo niente con cosa sciavamo? Comunque, io penso sempre che bisogna guardare il lato positivo, peggio di così non può andare. Sono qui con Nadia, Livio e Sbarde, ci aggregheremo agli uomini e ad altre nazioni. Abbiamo avuto questa super possibilità di imparare molto e adattarci a tutto, infatti io darò tutta me stessa per fare quel piccolo salto di qualità che mi è mancato l'anno scorso per magari tornare sul podio! Sperando di ricevere sci e valigie nel pomeriggio (se no devo rilavarmi le mutande e le calze...)"