Celebrazioni olimpiche per Gisin e Fenninger
di Matteo Pavesi
Il 12 febbraio 2014 è una data che difficilmente l'elvetica Dominique Gisin e la slovena Tina Maze potranno scordare: quel giorno, al termine dei 2713 metri della "Olympic Downhill Ladies" di Rosa Khuthor, le due campionesse hanno chiuso con lo stesso identico tempo di 1:41.57, conquistando così l'oro olimpico in discesa libera a Sochi 2014.
Son passati meno di 6 mesi e il Museo Olimpico di Losanna, il museo dedicato alla storia dei Giochi Olimpici aperto nel 1993, ha dedicato un'esposizione a Dominique Gisin, esibendo la tuta e i materiali usati per quella gara. La campionessa è stata invitata a presenziare, firmando i "cimeli" che certificano la sua impresa.
"E' un grande onore per me - ha dichiarato Dominique a Skionline - ed è bello sapere che la mia tutina ora sta in questo luogo. E' la prima volta che visito il Museo ma spero di aver presto il tempo per una visita approfondita. E' un luogo magnifico denso di spirito olimpico"
Sempre in tema di celebrazioni olimpiche esulta anche Anna Fenninger: l'austriaca, vincitrice dell'oro olimpico in superg, ha ricevuto un dono speciale dallo scultore Van Gugg, un blocco di marmo lavorato per celebrare quella gara.
Come riporta Skionline, l'artista ha comprato il materiale sette anni fa, con l'intenzione di creare un'opera per Anna non appena avesse vinto qualcosa di importante, e la vittoria olimpica lo è senz'altro.
Nella foto che segue ecco Anna che posa con l'opera a lei dedicata nel giardino di casa.