Secondo quanto riporta il quotidiano francese Le Dauphine, ieri durante l'executive board dello sci alpino (uno dei tanti meeting in calendario nel congresso FIS di Barcellona), si è parlato di slalom in tre manche.

L'idea, proposta dalla federsci francese, è di rendere sempre più spettacolari e mediaticamente attraenti le prove di sci alpino, ed ecco quindi che uno slalom in tre manche potrebbe rendere più divertente la gara.

Dopo la prima manche i migliori 30 accederebbero ad una seconda manche di "semifinale", dalla quale solo i migliori 15 si giocherebbero il risultato finale nella terza e ultima manche. La seconda e la terza manche si disputerebbero una dietro l'altra, quasi certamente senza cambio di tracciatura, e con partenze ravvicinate, per occupare dal punto di vista televisivo lo stesso spazio occupato ora dalla seconda manche.

Inoltre si applicherebbe la nuova formula solo ad alcune gare, non alle classiche come Wengen, Kitzbuehel o Schladming, mentre Levi potrebbe essere un'ottima candidata. Pare che il comitato esecutivo della FIS abbia ben accolto la proposta, e potrebbe tornare a parlarne nel consiglio autunnale, e debuttare già a Levi, il prossimo novembre.

aggiornamento 4 giugno: anche questa mattina si continua a discutere sullo "Sprint Slalom"