Lindsey Vonn alla Casa Bianca
di Matteo Pavesi
Una decina di giorni fa Lindsey Vonn ha partecipato, con molti altri atleti, all'annuale evento "White House Correspondents' Dinner", organizzata dall'associazione dei corrispondenti della Casa Bianca. Qualche giorno più tardi ha pubblicato su Instagram una foto che la ritrae sorridente tra il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama e la First Lady Michelle Obama.
Per l'occasione Lindsey era accompagnata dalla stilista Cynthia Rowley con la quale ha più volte collaborato.
I media statunitensi hanno applaudito in coro lo scatto, definendolo "perfetto". In quella stessa occasione la campionessa ha parlato della sua relazione con Tiger Woods, ammettendo di soffrire non poco l'interesse spasmodico dei media nei confronti della coppia: "non è facile quando la tua vita è sempre sotto i riflettori, ma per fortuna siamo uniti dalle cose che abbiamo in comune, lo sport e il desiderio di essere i n.1 in quello che facciamo. Inoltre non importa cosa dicono gli altri di noi, noi sappiamo chi siamo e la fiducia reciproca fa in modo che il nostro rapporto funzioni..."
I siti di gossip aggiungono che il rapporto tra la Vonn e l'ex moglie di Woods, Elin Nordegren, è più che buono, il che è un bene per tutti visto che Lindsey è spesso a contatto con i figli di Tiger.
Intanto Lindsey sta continuando il programma di riabilitazione atletica a seguito dell'operazione ai legamenti dello scorso gennaio. Per trovare l'ultima vittoria in Coppa dobbiamo tornare al 26 gennaio 2013, quando Linsey vince il gigante di Maribor, beffando la padrona di casa Tina Maze. Una decina di giorni più tardi, durante il superg mondiale di Schladming, cade riportando la frattura del piatto tibiale, la rottura del legamento crociato e collaterale del ginocchio destro.
Mondiale finito, stagione finita, e operazione inevitabile: per tutta l'estate 2013 Lindsey lavora sodo con il sogno di partecipare alle Olimpiadi di Sochi.
Ai primi di settembre è in Cile, al Portillo, per il primo contatto con la neve: il recupero sembra procedere nel migliore dei modi, tanto da ipotizzare addirittura la presenza a Soelden. Lindsey si reca nella località tirolese ma all'ultimo decide di non partire, non sentendosi ancora pronta e rimandando il rientro a Lake Louise.
A fine novembre cade nuovamente durante una sessione di allenamento a Copper Mountain, lacerando parzialmente il crociato anteriore del ginocchio destro. Un brutto stop per le ambizioni della campionessa, che recupera, forse troppo in fretta, per Lake Louise: 41/a in discesa, poi subito 5/a in superg. Il ginocchio però non è a posto, e per non forzare Lindsey decide di saltare alcune gare fino alla discesa della Val d'Isere, qualche giorno prima di Natale. Per un errore esce dal tracciato della "O-K" e decide di tornare negli USA poi, il 7 gennaio, deve alzare bandiera bianca e annunciare che non sarà alle Olimpiadi e non gareggerà più in stagione, tornando sotto i ferri una settimana più tardi.