Sochi 2014: a Bernadette Schild minacce via posta
di Vittorio Savio
AGGIORNAMENTO ORE 19.15 - Quest'oggi avevamo riportato la notizia delle minacce terroristiche a due atlete austriache in partenza per Sochi. Erroneamente alcuni media austriaci avevano riportato che le minacce erano indirizzate oltre che a Janine Flock, anche alla forte slalomista Marlies Schild. Ora il comitato olimpico austriaco ha chiarito che la persona a cui erano dirette non era Marlies, ma la sorella più giovane Bernadette.
Riunione straordinaria al Comitato Olimpico austriaco ieri per organizzare le misure di sicurezza attorno agli atleti biancorossi in partenza per Sochi. Una lettera minatoria con minacce nei confronti di due atlete in particolare, la sciatrice Marlies Schild e alla skeletonista Janine Flock, è stata recapitata per posta al comitato olimpico con sede a Vienna ieri mattina. A confermarlo all'agenzia di stampa austriaca Apa il segretario generale Peter Mennel, che ha rivelato anche il contenuto che parla di un possibile tentativo di rapimento nei confronti delle due atlete.
La situazione politica nell'area caucasica non fa certo dormendo sonni tranquilli a molti, e le misure di sicurezza sono state dunque rafforzate. Il comitato olimpico austriaco ha già consegnato la lettera alle autorità di polizia federali che hanno avviato subito le indagini.
Le atlete si sono dette tranquille, soprattutto la Flock che partirà oggi per Sochi e sarà seduta proprio accanto al segretario generale e a due agenti delle unità speciali austriache Cobra, che rimarranno anche per tutto il periodo delle Olimpiadi a scorta delle due atlete. Intanto sono in corso anche delle riunione al ministero degli interni e a quello degli esteri per analizzare la situazione.