Maria Belen Simari Birkner: esclusione e proteste
di Matteo Pavesi
Per lunghe stagioni sono stati l'anima nonchè praticamente gli unici rappresentanti dello sci alpino argentino: parliamo naturalmente dei fratelli Cristian Javier (classe 1980), Maria Belen (1982), Macarena Simari Birkner (1984), cui di recente si è aggiunta la sorellina minore Angelica (1994).
Per anni hanno dominato praticamente senza rivali la classifica maschile e femminile di South American Cup, il circuito estivo sudamericane che si corre sulle "loro" nevi argentine e cilene.
Nelle ultime due stagioni si sono visti anche nomi nuovi, ad esempio Jorge Birkner Ketelhohn (1990 e Sebastiano Gastaldi (1991) tra gli uomini, Julietta Quiroga (1988) e Salome Bancora (1993)
E proprio questi quattro atleti, insieme ai fratelli Cristian Javier e Macarena Simari Birkner formeranno la squadra argentina a Sochi per lo sci alpino (6 i posti disponibili) lasciando fuori Maria Belen. La nativa di Bariloche non ha esitato a chiedere una spiegazione alla FASA, la federsci argentina, e a far girare per il web una specie di petizione/protesta contro questa decisione. Secondo Maria "...sono terza nella lista degli atleti classificati per l'argentina, e sono la migliore in gigante. Nella lista federale ci sono atleti che da quattro mesi non fanno gare o sono infortunati. Ho richiesto al presidente Matias Jerman e al capodelegazione Mariano Rodrigruez Giezzo che mi rendano noti i criteri utilizzati, e dopo 72h ho ricevuto una riposta in cui mi dicono che il metodo scelto per la selezione è totalmente soggettivo. Come atleta credo che più di tutto contino i risultati, e avendoli ottenuti ed essendo terza nella lista dei punti credo che sia mio diritto poter realizzare il sogno dei Giochi Olimpici di Sochi. Il tempo per cambiare la lista è poco, ho bisogno di aiuto per poter reclamare ciò che mi spetta..."
Maria ha deciso di rendere nota ai media la sua situazione proprio quando la federazione ha ribadito che preferisce "altri atleti, in ottica futura e non basandosi sui risultati attuali."
Insomma anche nelle federazioni "minori" come quella argentina i problemi non mancano quando si parla di qualifiche olimpiche, e i prossimi due giorni saranno caldissimi per i Direttori Tecnici di quasi tutte le federazioni.
Per Cristian Javier sarà la quarta olimpiade, dopo Salt Lake City 2002, Torino 2006 e Vancouver 2010, in totale può vantare come miglior risultato un 17/o posto in slalom nel 2002.
Cristian sarà anche il portabandiera della rappresentativa sudamericana.
Grazie al nuovo regolamento gli argentini si presentano a Sochi con 7 unità (6 per l'alpino e 1 per il fondo) contro i sei di Vancouver 2010 (5 per l'alpino e uno per il fondo).