Neureuther vince lo slalom di Bormio.Moelgg 3/o
di Matteo Pavesi
Dopo un anno di digiuno, senza dimenticare il bronzo mondiale a Schladming, l'azzurro Manfred Moelgg torna sul terzo gradino del podio nella slalom di Coppa del Mondo a Bormio, risultato che mancava dalla tappa di Adelboden.
Ottavo dopo la prima manche, Manfred scende quando al comando si trova il giapponese Yuasa, che, come a Campiglio, compie una straordinaria rimonta nella seconda manche, interpretando al meglio un tracciato facile e con neve morbida, dove fluidità e velocità sono la chiave del successo.
Moelgg aveva 1"40 sull'avversario, li perde quasi tutti, ma conserva 8 centesimi sufficienti per balzare in testa alla classifica provvisoria. Alle sue spalle scivolano lo svedese Myhrer e l'austriaco Herbst.
Il primo dei migliori tre della prima frazione è lo svedese Hargin che perde tutto il vantaggio e scivola alle spalle.
Non così il tedesco Neureuther che aveva 6 decimi e li mantiene: il tedesco ha visibilmente una marcia in più, sembra non soffrire il tracciato, e si lascia definitivamente alle spalle gli infortuni estivi candidandosi ad un gennaio da protagonista.
Hirscher ha un solo centesimo sul tedesco ma fin dalle prime porte si vede che non è a suo agio: si inclina pericolosamente sul muro iniziale e la sua azione non paga, scia "sporco" senza fare velocità. Vittoria numero sei in Coppa per Neuruether, la quinta in slalom, e seconda piazza per l'austriaco, che recupera 80 punti in classifica generale nei confronti di Svindal, e si porta a 20 lunghezze dal connazionale Matt in quella di specialità.
Prosegue dunque la rincorsa di Moelgg alla forma migliore, dopo una preparazione condizionata da più di un problema, il marebbano sta arrivando nel mese cruciale per gli slalomisti con le carte in regola per ottenere ottimi risultati.
Ai piedi del podio rimane Yuasa, autore comunque del miglior tempo nella seconda frazione, seguono Mattias Hargin, JB Grange, Henrik Kristoffersen (ormai stabilmente ai piani alti della disciplina), Fritz Dopfer, Andre Myhrer e lo svizzero Luca Aerni.
Appena fuori dai migliori 10 c'è il secondo azzurro in classifica, Patrick Thaler, l'azzurro più regolare di questa prima parte di stagione. Il carabiniere della Val Sarentino tiene bene nei confronti del giapponese ma sbaglia nell'ultimo tratto, più o meno nello stesso punto in cui aveva sbagliato nella prima manche.
Peccato anche per Cristian Deville, 15/o con il pettorale 27 dopo la prima manche: il fassano scende troppo accorto e perde velocità senza evidenti errori, poi nel tratto finale si impunta e salta letteralmente per aria, ricadendo pesantemente sul manto nevoso. Si rialza dolorante accusando una brutta botta.
Nel corso della prima manche era caduto anche Giuliano Razzoli: botta alla schiena e allenamenti sospesi per i prossimi giorni, ma ad Adelboden dovrebbe esserci.
Non si sono qualificati Roberto Nani e Giordano Ronci, mentre Riccardo Tonetti non ha chiuso la prima manche.
Ora il Circo Bianco si sposta ad Adelboden, dove sabato e domenica prossima sono in programma uno slalom e un gigante.