Moelgg: "Tornato in Europa per rifarmi!"
di Vittorio Savio
E' un Manfred Moelgg determinato quello della vigilia del terzo gigante della stagone di Coppa del mondo di sabato 14 dicembre in Val d'Isere. Il 25esimo posto di Soelden ed il 28esimo di Beaver Crek l'hanno lasciato con l'amaro in bocca.
"Sono tornato in Europa con una gran voglia di rifarmi - dichiara il finanziere di San Vigilio di Marebbe -. Le due gare disputate finora non sono andate per niente bene, però questa pista di Val D'Isère è veramente dura e difficile. Nella sciata in pista abbiamo trovato dei lastroni come piacciono a noi e i lisciatori domani la faranno diventare ancora più lucida. In slalom in questo momento mi sento molto più sicuro, credo che sarò lì a giocarmela".
In gara nel gigante di domani oltre a Moelgg ci saranno Max Blardone, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Roberto Nani, Giovanni Borsotti, Luca De Aliprandini, Mattia Casse e Alex Zingerle.
Il direttore tecnico degli azzurri Claudio Ravetto conferma che il tracciato sarà diverso rispetto a quelli incontrati finora. "Le porte sono poste a circa 23 metri e non c'è molto spazio - spiega l'allenatore biellese -. Val d'Isère è l'unica pista che l'anno scorso mise in difficoltà Ligety, vediamo cosa succede stavolta. Noi dobbiamo fare un passo avanti a livello generale, sappiamo che in questa disciplina siamo un po' in ritardo ma non deve essere una scusa, anzi stimolarci a spingere ulteriormente".