Lindsey Vonn: "ci vuole tempo, ma sono ottimista"
di Matteo Pavesi
Era attesissima alla vigilia, qualcuno forse pensavo che avrebbe tirato fuori dal cilindro una risultato tra le migliori, vista la facilità con cui aveva vinto qui in passato. Parliamo di Linsey Vonn naturalmente, che ieri ha chiuso la "sua" discesa libera con il 41/o tempo, ma senza drammi, perchè era la prima gara dopo 300 giorni lontano dal cancelletto, e un ginocchio traumatizzato solo poche settimane fa.
"Spero di far meglio domani, ora che la prima gara è passata posso rischiare un po' di più e avrò più fiducia, anche se so che ci vuole tempo per riprendere la normale confidenza con la pista - ha dichiarato una Vonn sorridente e su di morale - Di solito quando vengo qui ho già qualche gara nelle gambe, ma come sapete era la mia prima gara non solo della stagione, ma dall'infortunio. E' passato tanto tempo, dieci mesi, ero un po' nervosa me è bello essere tornati in Coppa del Mondo"
Lindsey non ha sciolto la riserva sul gigante, ma al momento è molto probabile che non correrà questa disciplina durante la stagione, se non in singoli casi che saranno valutati di volta in volta. Il ginocchio non a posto, e probabilmente rimarrà così fino a Sochi, e solo dopo i Giochi la campionessa potrà pensare di tornare sotto ai ferri.
"Ho sempre pensato positivo - prosegue Lindsey - e sono ottimista, potevo anche pensare di vincere alla prima gara. In partenza ero molto nervosa, tesa e ho sciato in quel modo. Non sono stata aggressiva e non ho fatto la linea che avrei voluto. Sono "scesa" e non è il mio stile. "