A Beaver Creek si tenta di correre la discesa
di Vittorio Savio
Il meteo a Beaver Creek sembra stia dando una tregua. Oggi è, l'ultimo giorno utile per i discesisti per disputare almeno un allenamento ufficiale sulla pista "Birds of Prey". Le abbondanti nevicate degli ultimi giorni hanno infatti impedito il regolare svolgimento delle due prove originariamente programmate ieri e martedì.
Questa sera in Italia (ore 20.15) si tenterà dunque di correre l'unica prova cronometrata che consentirebbe il regolare svolgimento della discesa maschile anticipata a venerdì 6 dicembre, mentre il super-g è slittato a sabato 7 dicembre; domenica rimane regolarmente in calendario il secondo gigante stagionale. Se così non fosse per la Fis e gli organizzatori locali inizierebbero problemi seri per il calendario gare. Intanto il nuovo problema potrebbe derivare dal freddo polare che dopo aver colpito il Canada si sta spostando anche sul Colorado. A Beaver Creek nelle prossime ore sono attese temperature molto basse, intorno ai -25 gradi che potrebbero creare qualche problemino in più agli atleti.
Intanto l'Italia, dopo il successo di Dominik Paris a Lake Louise lo scorso fine settimana e i risultati dei precedenti su questa pista, parte con i favori del pronostico nel week end statunitense. In discesa, sulla Birds of Prey, i ragazzi di Claudio Ravetto vantano due vittorie con Christof Innerhofer 2012 e Kristian Ghedina nel 1997 e un terzo posto dello stesso Ghedina nel 1999. In super-g la serie negativa è stata spezzata nel 2012 grazie allo splendido trionfo di Matteo Marsaglia, infine in gigante (programmato domenica 8 dicembre) Davide Simoncelli fu terzo l'anno passato, mentre Max Blardone si impose nel 2006.