Ami la prima donna africana a Sochi 2014
di Vittorio Savio
Gli sport olimpici della neve ampliano sempre più i loro confini. A Sochi 2014 potrebbe esserci anche la prima sciatrice nera d'Africa. A raccontare la storia di Aminata Gabriella Fall è stato il quotidiano online "Il giornale di Brescia".
Ami, come è soprannominata dai suoi amici, è nata 34 anni fa sulle sponde del lago di Garda, a Salò, da padre africano (senegalese) e madre italiana e sta cercando la qualificazione per il Senegal, che l’ha tesserata, dopo che lo Stato africano le ha consegnato il passaporto. La federazione del Senegal è presieduta dal simpaticissimo Lamine Gueye, il primo sciatore nero d'Africa a partecipare a tre edizioni dei giochi olimpici (1984-1992 e 1994).
Da quattro anni le giornate Ami sono fatte di lunghi allenamenti quotidiani in palestra e sulle piste da sci, da conciliare naturalemnte con il lavoro di bancaria a Montichiari. L'obiettivo è quello di entrare nella storia come la prima donna africana nera ad affrontare le nevi olimpiche. «È un sogno - racconta Ami nell'articolo - una lunga avventura che ora voglio portare a termine».
In Senegal, per la verità - come spiega nell'articolo la graziosa Ami - non è mai stata, anche se giura che l’anno prossimo organizzerà un bel viaggio per incontrare i suoi cugini. Un sogno olimpico iniziato quando ha scoperto che anche un'altro sciatore, Leyti Seck, sempre originario del Senegal era riuscito a qualificarsi a Torino 2006 (55/o in super-g) e Vancouver 2010 (73/o in gigante). In bocca al lupo dunque Ami e see you in Sochi 2014.