E' di Lara Gut anche il super-g di Beaver Creek
di Vittorio Savio
Si sa che l'appetito vien mangiando e Lara Gut a quanto pare ne ha tanto. Dopo il successo di ieri in discesa libera e quello di un mese fa a Soelden la ticinese mette le mani anche sul super-g odierno sulla "Raptor" di Beaver Creek, portando a sei i successi in carriera, il terzo in super-g ed il terzo stagionale consecutivo se si esclude lo slalom di Levi al quale non ha partecipato. Sul podio con l'elvetica salgono anche ben due austriache: Elisabeth Goergl staccata di 90 centesimi e Anna Fenninger a 92 centesimi. Da segnalare che la Goergl torna su un podio di specialità in coppa dopo un lungo digiuno che durava da 3 anni e mezzo (finali di Garmisch 2010) e dalla medaglia iridata di Garmisch 2011.
La Gut, conscia dei propri mezzi, azzarda molto, e per poco non butta all'aria il tutto andando vicina all'inforcata. Alla fine però all'elvetica va tutto per il verso giusto e raccoglie ancora un successo che la mette ora nelle condizioni di guardare, in chiave coppa del mondo, tutte le altre dall'alto verso il basso. Certo, è presto per fare dei pronostici, ma vedendo quello che sta facendo Lara in tre specialità (discesa, super-g e gigante) e guardando le altre, è difficile pensare che qualcuna possa, per ora, tenere il suo passo. Ad iniziare proprio da quella Tina Maze, dominatrice lo scorso anno, che anche oggi, come ieri in discesa, deve accontentarsi di una posizione di rincalzo (15/a a +2.10). Non va a podio nemmeno quest'oggi la tedesca Maria Riesch-Hoefl (9/a), mentre è finita fuori Tina Weirather, un'altra delle favorite per la gara di oggi dopo il podio di ieri in discesa, scivolata però via nella parte alta del tracciato quando aveva quasi mezzo secondo di vantaggio sull'austriaca Goergl.
L'Italia, dopo il bel podio di ieri in discesa, si difende con Nadia Fanchini e Sofia Goggia, entrambe nelle top10, rispettivamente 6/a e 8/a. Tutta un'altra Nadia quella di oggi, più aggressiva e determinata che però ha pagato un po' nel tratto finale dove necessitava più scorrevolezza. E qualche errore di troppo lo commette anche la bergamasca Sofia Goggia che però porta a casa un risultato utile e i primi punti in coppa del mondo. Discreta la prova di Elena Curtoni, al rientro dopo la sosta di ieri a causa della caduta nella prova di discesa, che però paga di più in termini di decimi finendo alla fine 19/a. Fuori dalle trenta Elena Fanchini (podio ieri in discesa), Verena Stuffer, Camilla Borsotti e Lisa Agerer. Out, invece, Dada Merighetti nella parte alta dopo un grave errore e Francesca Marsaglia.
Domani appuntamento con il secondo gigante della stagione (prima manche ore 17.45 Diretta su Raisport 1 ed Eurosport1).
aggiornamento: in seguito ai controlli sui materiali è stata squalificata Elisabeth Goergl