Il ritorno di Feuz e Miller, la sfida di Keppler
di Matteo Pavesi
Ventiduesimo a 1"26 dal padrone di casa Erik Guay: la prima prova cronometrata riconsegna al Circo Bianco uno degli assoluti protagonisti della stagione 2011/2012, parliamo dello svizzero Beat Feuz, che dopo una intera stagione di stop comincia la stagione della velocità con il piede giusto.
Un banale intervento chirurgico di pulizia del ginocchio, nel marzo 2012, si è rivelato l'inizio di un calvario da cui l'elvetico ha rischiato di non uscire più, a causa di una infezione che ha martoriato un ginocchio già più volte infortunato.
Dopo le medaglie conquistate nei Mondiali Juniores nel 2007, e la grandissima stagione 2012, c'è grande attesa per Beat Feuz, anche se lui butta acqua sul fuoco: "essere tornato sugli sci, essere tornato al cancelletto, essere in squadra nazionale, è già una specie di miracolo. Sono praticamente ripartito da zero, e non posso pensare di essere già tornato ad essere quello di prima. Ma sono soddisfatto di quello che sono riuscito a fare, sono tornato sugli sci solo a settembre e all'inizio ero titubante, ma poi ho preso coraggio e pian piano è arrivata la tranquillità."
Torna in gara nella velocità anche Bode Miller, mancava dal 11 febbraio 2012, quasi 22 mesi fa. Era il test pre-olimpico di Sochi, e in quella occasione il campione americano ha chiuso con il quarto tempo, sfiorando il podio per due centesimi. Chi vinse quel giorno? Beat Feuz!
Stephan Keppler ha chiuso con il 56/o tempo la prima prova cronometrata: il velocista tedesco, classe 1983, si sta giocando le ultime chance di poter rimanere nel Circo Bianco. Nella scorsa primavera è stato messo fuori dalla squadra nazionale teutonica, a causa soprattutto degli scarsi risultati ottenuti nella stagione precedente, e si è allenato da solo, tra i ghiacciai e Olympic Training center di Monaco.