Lara Gut la più veloce in prova sulla Raptor
di Vittorio Savio
E' dell'elvetica Lara Gut il miglior tempo nella prima delle tre prove cronometrate di discesa di coppa del mondo a Beaver Creek (Usa). La Gut sulla nuova pista Raptor - quella che ospiterà i mondiali del 2015 - ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 1.43.42, precedendo di 48 centesimi l'austriaca Anna Fenninger e di di 58 centesimi Tina Weirather del Lichtenstein.
Le azzurre si difendono bene, con due tra le top10. Quarto tempo, infatti, per l'azzurra Francesca Marsaglia (1.44.19), alla pari con l'austriaca Regina Sterz; seguono la canadese Larissa Yurkiw, l'austriaca Schmidhofer e la tedesca Maria Riesch-Hoefl. Decima Elena Curtoni, mentre Camilla Borsotti è 17/a. Quattordicesimo tempo per la slovena Tina Maze (1.44.83)
Le altre azzurre sono un po' più attardate e fuori dalle top30: Elena Fanchini è 33/a, Daniela Merighetti 42/a, Sofia Goggia 46/a, Lisa Agerer 54/a, Verena Stuffer 56/a, Johanna Schnarf (58/a) è a pari tempo con la compagna Nadia Fanchini.
Da notare comunque che molte atlete di vertice hanno preferito tirare un po' il freno a mano nella parte terminale della pista per studiarla meglio, trattandosi anche di una prima assoluta su questo nuovo e impegnativo tracciato.
Ecco il primo commento del DT azzurro Raimund Plancker: "Pista nuova, prima prova, qualcuna si è impegnata, altre hanno fatto ricognizione, qualcuna ha studiato il tracciato. Bene le nostre giovani, Marsaglia, Curtoni e Borsotti. Nadia Fanchini e Daniela Merighetti hanno sbagliato. Sofia Goggia si è tenuta un po'. Complessivamente comunque è stata una buona prova e siamo abbastanza fiduciosi nelle possibilità delle azzurre".
E sulla pista Raptor aggiunge: "E' sciabilissima. Il piano iniziale e quello finale richiedono scorrevolezza, e le nostre hanno perso qualcosa oggi. Nella parte centrale ci sono curve importanti che bisogna affrontare con decisione".
Domani appuntamento sempre sulla Raptor con la seconda prova cronometrata.