Mikaela Shiffrin: "ho attaccato senza pietà!"
di Matteo Pavesi
Prima vittoria a Levi e prima renna nel palmares di Mikaela Shiffrin: come promesso dagli organizzatori ai piedi del podio c'era una giovane renna di 6 mesi cui la campionessa americana ha dato nome Rudolf...
"Che bello! Chi non vorrebbe avere una renna tutta sua? Sono stata un po' fortunata nella prima manche, non riesco neanche a ricordarla. Nella seconda sono scesa come fosse una manche unica e ci ha dato dentro...pensavo: 'nessuna pietà, domiamo questa pista' e credo di averlo fatto!
Uno dei miei obiettivi è la coppa di specialità ed è bello essere partiti con il piede giusto. Sono felicissima di essere tornata a gareggiare, sulla neve, in inverno. E' il mio ambiente. Non vedo l'ora di gareggiare a Beaver Creek, è uno dei giganti preferiti"
E' la quinta vittoria per Mikaela, il 9/o podio della carriera, di cui 8 conquistati tra i pali stretti. Grazie a lei l'America conquista la 94/a vittoria, 15/a in slalom, dal 1992/1993 anno di introduzione dei 100 punti per vittoria.
Il distacco inflitto alla Riesch, 1 secondo e 6 centesimi, è il secondo migliore delle 10 gare corse sulla "Black Levi"
Tina Maze comincia la stagione dei pali stretti con un podio, alle spalle della stessa rivale che le aveva soffiato la coppa di specialità all'ultima gara. Però pensando alla gara non entusiasmante di Soelden possiamo dire che la slovena c'è, eccome!
"Certamente pretendo sempre il massimo da me stessa - ha dichiarato la slovena in conferenza stampa - specialmente dopo la stagione che ho fatto l'anno scorso. Ma sto anche imparando che non importa quel che ho fatto o quel che farò, ma che devo vivere il presente e dunque il terzo posto mi dà fiducia e mi fa capire che sono sulla strada giusta..." e ridendo ha aggiunto: "stavo già facendo posto per portarmi a casa la renna ma sfortunatamente questa volta non era il mio turno di vincere!"