Monaco 2022: il referendum dice no!
di Matteo Pavesi
Clamoroso l'esito del referendum indetto tra Monaco, Garmisch-Partenkirchen e Berchtesgaden sulla presentazione della candidatura della capitale Bavarese ad organizzare le Olimpiadi Invernali 2022: gli 1.3 milioni di abitanti delle zona hanno detto no, non vogliono riprovare l'avventura olimpica.
Nonostante l'attivismo del fronte del "no" la maggior parte degli addetti ai lavori dava per scontato l'esito del referendum, anche per continuità con la candidatura presentata due anni fa, quando Monaco si propose per i Giochi 2018, assegnati poi a Pyeongchang.
Il "no" ha vinto in tutti i distretti: 48.4 a Garmisch, 52.1% a Monaco, 59.7% a Traunstein, 54% a Berchtesgaden
Giusto due ore fa una delle testimonial della candidatura, la campionessa bavarese Maria Riesch ha twittato: "Che tristezza. Una grande sconfitta per lo sport tedesco"
A questo punto, quando mancano 4 giorni per la presentazione delle candidature ufficiali, dopo il ritiro di Barcellona e Monaco, rimangono in corsa Pechino (con gli sport della neve a Zhangjiakou, città a 150km a nordovest della capitale), Almaty in Kazakistan, Lviv (Leopoli) in Ucrania (prove di sci alpino a Volovets) e la candidatura congiunta di Cracovia e Jasna (Polonia e Slovacchia).
Vi è ancora incertezza per Stoccolma, che annuncerà la decisione lunedì o martedì. Quasi certa, ma non ancora ufficiale, anche la posizione di Oslo che secondo il portavoce del Comitato Organizzatore manderà la lettera al IOC entro il termine ultimo.
Oslo ha ospitato le Olimpiadi nel 1952; nel 1994 a Lillehammer la Norvegia ha organizzato quella che viene considerata una delle migliori edizioni di sempre dei Giochi.
La candidatura di Oslo sulla carta sembra la più forte: un po' perchè l'Asia ha già avuto l'edizione 2018 con la coreana Pyeongchang, un po' perchè è la località con maggior storia e tradizione negli sport invernali. Secondo il Comitato la cerimonia delle medaglie così come molti eventi si terrebbero nella capitale norvegese, mentre le gare di sci alpino a Lillehammer, a circa 130km a nord di Oslo. Lo scorso maggio il consiglio comunale ha chiesto 5.7 milioni di finanziamenti garantiti al governo norvegese come precondizioni per sottoporre la candidatura. Poi a settembre un referendum cittadino ha dato il definitivo via libera.
La decisione finale sarà presa il 31 luglio 2015, durante la 127/a sessione del Comitato Olimpico Internazionale a Kuala Lumpur, in Malesia.