Bode Miller: "a Soelden ci sarò"
di Matteo Pavesi
Dopo 20 mesi di lontananza Bode Miller tornerà ad un cancelletto di Coppa del Mondo: lo stesso campione americano ha confermato la sua presenza a Soelden, per l'opening della stagione 2014, per quello che potrebbe essere il suo ultimo gettone nella località tirolese, dove ha già vinto due volte.
Bode ha passato le ultime settimane in Cile, dopo un'estate in cui ha lavorato duro atleticamente per recuperare completamente dall'operazione al ginocchio sinistro. Bode è apparso in forma, grintoso, voglioso di affrontare quella che con tutta probabilità sarà la sua ultima stagione nello sci agonistico, e che vedrà il culmine nei Giochi di Sochi, un appuntamento con le medaglie cui Bode ha già risposto con due argenti nel 2002, un oto, un argento e un bronzo nel 2010.
"...sarebbe da pazzi non continuare a fare qualcosa che amo così tanto come gareggiare - ha dichiarato ieri Bode - Fare lo sciatore è pericoloso, finchè non sei tutto rotto e tutto incerottato vai avanti. Io sono abbastanza incerottato ma non del tutto rotto!
Probabilmente sarà l'ultima stagione ma, come ho sempre fatto, non faccio previsioni. Il futuro è un qualcosa che mi sorprende sempre..."
Sappiamo come tutti gli atleti e in particolare quelli a stelle e strisce tengano alle medaglie olimpiche, ma anche in questo caso Miller ribalta le prospettive: "so benissimo quanto siano importanti le medaglie, ma non sono quelle che mi motivano, non mi giudico in base a quelle"
Parlando di Sochi e di Russia Bode, con la consueta schiettezza, ha toccato il tema della legislazione "anti-gay" recentemente discussa nel paese, dichiarando: "è imbarazzante che ci siano nazioni così intolleranti e così ignoranti. Non è la prima volta, probabilmente fin da quando c'è l'uomo abbiamo avuto a che fare con problemi legati ai diritti umani"
Il boicottaggio è comunque escluso: il Comitato Olimpico USA ha scritto una lettera ai suoi atleti, ad agosto, specificando la sua posizione contraria alle leggi russe ma al tempo stesso escludendo categoricamente ogni boicottaggio.