Hujara e Skaardal tracciano il bilancio del 2013
di Matteo Pavesi
Il sito ufficiale della FIS ha raggiunto i due Chief Race Director della Coppa del Mondo, Guenther Hujara (circuito maschile) e Atle Skaardal (circuito femminile) per tracciare un bilancio della stagione 2013, terminata due mesi fa.
Qual'è la valutazione complessiva della stagione 2012/2013?
Skaardal: "nel complesso, per il circuito femminile, è stato un inverno molto variabile sul fronte del meteo, il che ci ha costretto a lavorare molto. Abbiamo avuto nebbia, vento, neve, pioggia...Alla fine è andato tutto bene fino alle Finali, quando sfortunatamente abbiamo dovuto cancellare due gare. Prima di allora avevamo portato a termine o ripianificato tutte le gare."
Hujara: "una grande stagione anche nel circuito maschile. Fino a Lenzerheide non abbiamo dovuto annullare alcuna gara, e poi proprio alle Finali non siamo riusciti a correrne due. Un risultato così è possibile solo grazie ad una grande cooperazione tra comitati, squadre, atleti, l'industria dello sci e tutti i nostri partner. Su queste basi è facile programmare il futuro, cosa che stiamo già facendo con i comitati organizzatori."
Quale è stato il momento clou?
Skaardak: "i Mondiali di Schladming, i migliori di sempre. E' stato un grande evento, dove gare ed extra gare si sono fusi bene, dove tutti, dal comitato organizzatore alla federsci austriaca alla FIS hanno lavorato bene assieme, e l'interesse del pubblico ha raggiunto vette mai viste prima. Nelle donne abbiamo cominciato con un superg molto difficile da gestire per via delle condizioni, che ha generato polemiche e discussioni, e che analizzeremo per farne tesoro in vista di Vail/Beaver Creek 2005."
Hujara: "certo ogni gara ha il suo fascino, ma devo dire che Schladming 2013 rappresenta una nuova pietra di paragone. Un evento che ha alzato l'asticella, vuoi per l'interesse degli spettatori, la produzione TV, le gare, il parterre d'arrivo etc Certo l'Austria è la culla dello sci alpino ma i Campionati 2013 saranno a lungo una vetrina per questo evento."
Andiamo verso la prossima stagione...
Hujara: "indubbiamente il momento principale saranno le Olimpiadi di Sochi. Stiamo lavorando con gli organizzatori per essere pronti ad ogni eventualità, soprattutto sul meteo. Molti dettagli sono stati già discussi e penso che siamo ben preparati."
Skaardal: "una delle attività su cui stiamo lavorando è la valutazione degli impatti dei nuovi materiali nel corso della passata stagione, e stiamo raccogliendo dati e statistiche per fare una analisi seria sul fronte degli infortuni. La nostra sensazione è che ci siano stati tanti aspetti positivi, ma dobbiamo ancora verificare i numeri. Ora continuiamo a lavorare perchè il cambio arriverà a livello dei circuiti continentali e delle gare FIS, come previsto. C'è sempre il tema della prevenzione degli infortuni. E nella prossima stagione saranno applicate le nuove regole sui caschi, che ci faranno fare un passo avanti."