Lettera aperta del Presidente Roda dopo un anno
a cura della redazione
Carissimi,
è già trascorso un anno dalla mia elezione a presidente della FISI, il tempo è volato veloce, le cose fatte sono state molte come le cose che restano ancora da fare, per questo ritengo giusto e per me doveroso condividere con voi un primo bilancio di questo anno.
I risultati che vi illustrerò sono in ordine sparso, non sono in ordine di importanza né di data di realizzazione ma sono divisi tra agonistici e non.
Cominciamo con i primi, quelli agonistici.
Abbiamo ottenuto risultati di grande rilievo in alcune discipline (sci alpino maschile, snowboard e biathlon) le medaglie mondiali sono state 20, i podi in stagione sono stati 103 con 28 vittorie, questo globalmente rappresenta un risultato di alto livello. Un ringraziamento personale a chi si è adoperato in maniera attiva per questo, atleti, tecnici e personale di supporto.
Questi risultati rappresentano un punto di partenza per affrontare la nuova stagione, che troverà il suo culmine nelle Olimpiadi invernali, con il piede giusto, stiamo già lavorando sulle aree che necessitano di interventi migliorativi, tutto ciò per essere pronti alle sfide importanti del prossimo anno.
Dal punto di vista dei calendari , gli eventi maggiormente significativi sono stati:
- i Campionati del Mondo di Sci Nordico in Val di Fiemme: un grandissimo successo organizzativo e d’immagine per l’Italia
-il ritorno della Coppa del Mondo a Madonna di Campiglio (confermata come tappa fino al 2016)
- i Campionati Italiani Assoluti di sci alpino a Pozza di Fassa (in piena stagione, evento coperto dalla diretta Rai)
- il Criterium cuccioli (titoli italiani) a Cortina d’Ampezzo (evento in prima assoluta)
Un altro punto importante e positivo per l’intero movimento è rappresentato dall’avvio del progetto FuturFisi, un progetto di eccellenza sportiva allargato alle discipline olimpiche invernali.
La nostra Federazione e’ stata la prima in Italia a progettare e ad implementare un progetto sportivo per i giovani atleti tra i 15 anni e i 20 anni. Un grazie particolare a TEVA, leader europeo nel farmaco equivalente che ha sponsorizzato il progetto, alla Preparazione Olimpica del Coni per il suo intervento diretto e ai Comitati Regionali e ai Club che hanno messo a disposizione tecnici e organizzazione. Terminata la prima stagione, ora il progetto è sensibile di perfezionamenti, come è nella logica delle nuove iniziative.
La Scuola Tecnici Federali ha ottimizzato il proprio funzionamento, sempre più allenatori partecipano ai corsi proposti, con un loro alto livello di soddisfazione, questo ha permesso alla STF di diventare una delle voce in attivo all’interno della Federazione.
Uno dei punti era di riavvicinare la base del movimento alla Federazione, per questo obiettivo abbiamo realizzato il progetto FISI in Tour, il nuovo progetto promozionale che consente a FISI di incontrare le persone, (atleti, famiglie, bambini) nelle principali piazze italiane, con l’obiettivo di avvicinarli alle attività della Federazione, alle discipline sportive, di incontrare gli atleti che compongono le varie squadre nazionali.
Il battesimo del progetto e’ stato fatto a Torino, con un ottimo riscontro di interesse e di partecipazione.
La prossima stagione vedrà FISI in Tour in altre città italiane.
(seconda parte - continua)