"Pazzesca! Questa stagione è stata pazzesca! - parole e musica di Ted Ligety, dopo il sesto centro stagionale in gigante su otto gare - Non avrei mai pensato di fare meglio, sei vittorie e le medaglie mondiali...La neve era aggressiva, forse la più aggressiva della stagione, ma mi sono divertito. Ora però sono davvero esausto! Non vedo l'ora di fermarmi e riposarmi"

Qualcuno chiede a quale dei trofei di questa straordinaria stagione sia più legato: "...è difficile scegliere tra la coppa e le mie tre medaglie! Sono tutte splendide e significano molto per me. Ma la coppa per me è il massimo perchè devi essere al top per tutto l'anno mentre ai Campionati devi azzeccare una gara, e ci vuole anche fortuna."

Un gran seconda manche e il cielo azzurro hanno fatto tornare il buonumore a Marcel Hirscher: "è stata una bella gara, sono contento. Alla fine la neve era più soffice. Nella prima manche ho provato a fare un buon tempo, ma non ci sono riuscito, mentre sono molto soddisfatto della seconda anche perchè ho fatto meglio di Ted. Non so quanto potrò migliorare nella mia tecnica, non credo molto, non voglio sembrare arrogante ma ho 24 anni e da quando ne avevo 16,17 scio allo stesso modo. Ho solo adattato i materiali al mio stile."

Domani c'è lo slalom per chiudere da protagonista una stagione magica: "sì, pensavo che correre sapendo di aver già vinto la generale mi avrebbe fatto sentire più sciolto. Invece avevo la testa piena, ho dormito male, continuavo a pensare a tutto quello che è successo in questa stagione, perchè è stata così veloce e così piena di cose che non ho avuto il tempo di pensarci!"

"E' una giornata piena di emozioni - ha dichiarato Mikaela Shiffrin - E' successo di tutto, ...ero dietro di un secondo e poi...Dopo la prima manche sono andata nella tenda con le altre ragazze per chiedere consiglio, per capire cosa avrei potuto fare per andare più forte. Non è facile farlo tra le due manche, ma ho ricevuto tanto aiuto, da quelli attorno a me, dai miei genitori e dagli allenatori. Tutti dicevano: vai a tutta, non tenere perchè non hai niente da perdere. Ad inizio stagione il mio più grande sogno era la coppa di slalom, ma non immaginavo certo di riuscirci..."
Mikaela ha parole anche per la rivale di oggi: "metà di questa coppa appartiene a qualcun'altro. Desidero ringraziare Tina, per la sua bravura e tenacia è sempre stata un modello per me"

E così è venuta fuori una seconda manche straordinaria, in tutti i punti del tracciato, una progressione cui non ha saputo resistere Tina Maze, che conti alla mano paga più nel cauto tratto iniziale che in quello finale: "nella prima manche ho rischiato molto e nella seconda invece non me la son sentita di rischiare così tanto. Forse avevo paura che potesse succedere qualcosa...in slalom non puoi far calcoli e nella seconda non sono stata sciolta e libera come nella prima..."
Nonostante il 23esimo podio stagionale e una stagione da favola Tina Maze fa fatica a ritrovare il sorriso: "certo 23 podi sono positivi, ed è una stata una stagione pazzesca, non è stato facile mantenere forma e condizione a lungo, weekend dopo weekend, podio dopo podio...Sono orgogliosa per come è andata la stagione, ma giorni come questo, specialmente subito dopo la fine della gara, la delusione è tanta. La tristezza andrà via ma è normale sentirsi delusi dopo aver avuto in mano una possibilità così e averla persa. Bisogna imparare dai propri errori, Mikaela ha dominato lo slalom per tutta la stagione e non penso di aver perso la coppa oggi, ma in qualche altro momento.."