Capolavoro Ligety in super combinata: è 2/o oro
di Vittorio Savio
LIVE DA SCHLADMING - Capolavoro di Ted Ligety. Dopo l'oro inaspettato in super-g lo statunitense si porta a casa anche la medaglia più pregiata della super combinata maschile a questo mondiale di Schladming.
Sesto dopo la discesa libera, frutto anche di una ricognizione molto accurata ed esaltato forse dal risultato di mercoledì in super-g, lo statunitense con una manche tutta all'attacco si mette al collo una medaglia che lo può rende l'uomo d'oro di questo mondiale, succedendo così al nostro Innerhofer che con tre medaglie lo fu a Garmisch.
Sul podio con Ligety - alla quarta medaglia in carriera ad un mondiale in tre specialità diverse (gigante, super-g e super combinata) e oro olimpico in super combinata - trova posto anche il croato Ivica Kostelic, mai in zona medaglie ad un mondiale. Bronzo per la gioia dei padroni di casa, Romed Baumann - il più veloce in mattiknata in discesa - che cancella, tra il tripudio generale, lo zero dalla casella delle medaglie del settore maschile austriaco. Finisce, invece, fuori anche uno dei favoriti per la vittoria finale, Aksel Lund Svindal che non riesce ad incrementare il suo bottino di medaglie dopo l'oro in discesa ed il bronzo del super-g.
Abdica definitivamente, invece, Christof Innerhofer, terzo in discesa, finito fuori a metà gara quando aveva ancora un leggero vantaggio su Ligety, e che saluta così anche l'argento di Garmisch di due anni fa, concludendo un mondiale a secco di metalli. Porta saltata e risalita del pendio a scaletta per un piazzamento comunque in graduatoria, invece, per Matteo Marsaglia (28/o) che aveva concluso con il nono tempo la discesa. Il migliore in Casa Italia resta il solo Dominik Paris, l'argento della discesa, che chiude 9/o.
Fuori dal podio restano il finlandese Romar e lo svizzero Villetta, oltre ad un Alexis Pinturault che ha pagato un distacco troppo ampio in discesa, e un grave errore in slalom. Addio ai sogni di una medaglia anche, per il veterano Benjamin Raich: una inforcata millimetrica ha ammutolito in un attimo tutto lo stadio Planai.
Una considerazione finale da fare: la scelta di correre questo slalom in notturna è stato quanto mai lungimirante, da parte degli organizzatori, premiato dall'ottima affluenza di pubblico (oltre 20mila gli spettatori). Peccato non sia stata applicata la stessa lungimiranza da parte della Fis nell'anticipare al sabato lo slalom maschile per poterlo correre anche in versione serale, spostando quello femminile alla domenica. Senz'altro la cosa sarebbe stata premiata da un grande spettacolo, simile a quello della leggendaria "Night Race" che ogni anno si corre sulla Planai.
E domani appuntamento ancora per il tardo pomeriggio con il tanto criticato e snobbato, da molti atleti, team event (inizio ore 17 - diretta Raisport1 ed Eurosport Italia).