Nadia Fanchini:"non bisogna mai mollare!"
di Matteo Pavesi
Quando ancora le ultime atlete devono scendere Nadia Fanchini si presenta così ai microfoni RAI: "non bisogna mai mollare e continuare a crederci anche se certe sfide sembrano dure. Questa medaglia significa tantissimo, non avrei mai pensato di tornare così...ora sono vicecampionessa del mondo e sono contentissima. Ho vinto il bronzo, ho vinto l'argento....vedremo ai prossimi Mondiali! Didier Cuche mi ha messo la firma sul casco prima di partire e mi ha scritto 'corri per l'oro'!"
Poi ai giornalisti della zona mista aggiunge: "dopo tanto lavoro vedevo che non arrivavano risultati nella velocità, ecco perchè l'altro giorno in super ero così sconfortata. Oggi ha dato tutto, avrei potuto anche far meglio in alcuni tratti...lo sport insegna che non bisogna mai mollare, bisogna sempre spingere!"
Intorno a lei ci sono le sorelle Elena e Sabrina, pazze di felicità. Ecco Elena: "è bellissimo vedere Nadia così dopo due anni passati per ospedali" e Sabrina: "è dove si merita di stare, sono stati momenti duri, anche noi li abbiamo vissuti stando in casa, è una grandissima emozione per tutte"
Felice per la compagne, ma triste per se stessa, ecco Dada Merighetti: "mi sono disunita, inclinata e ho perso l'appoggio ed è andata...peccato...dovrò sciare ancora per due anni e riprovarci! Io cerco di essere al limite sempre, altrimenti le gare non le vinci. Intanto faccio i complimenti a Nadia...bravissima!" e a ribadire il concetto poco dopo su facebook aggiunge: "suprema Nadia Fanchini. Una vera campionessa. Bravissima anche la mia amica Marion Rolland....super gara oggi! io....babbea come al solito. Ma come sempre ci ho messo tutto, cuore e testa...forse il fisico è venuto un po' meno e oggi l'ho maltrattato un altro po'. Ci siamo battute tutte oggi, come sempre. Questo è il grande sport, bellissime emozioni che ci porteremo nel cuore per sempre. Lo sci è una scuola di vita."
Intanto l'oro è andato a Marion Rolland, terza medaglia francese in questi Mondiali, la prima del metallo più prezioso: "sapevo di poter fare una buona gara, perchè un anno fa ero andata bene qui. In realtà non ero favorita e tutti mi consideravano una outsider. Nelle prove non ho avuto grandi sensazioni, so che dovevo stare concentrata...volevo questa medaglia! Mi hanno aiutato e caricato anche le due medaglie vinte dai ragazzi"
Altra medaglia per Maria Riesch: "in carriera ci sono alti e bassi. Avere questi "alti" e questa gioia durante i Mondiali è davvero speciale. Un oro e un bronzo..che dire? Felicissima!"