Maze:"orgogliosa per la Coppa.Domani altro giorno"
a cura della redazione
Anche per una come lei, abituata a salire sul gradino più alto del podio, la vittoria di oggi deve essere stata particolarmente emozionante: "era il primo gigante dopo la pausa che mi sono presa e il mio ritorno nel circuito - ha dichiarato Lindsey Vonn, vincitrice del gigante di Maribor - non pensavo davvero di poter vincere. Mi sono allenata bene nelle ultime settimane, ho sfruttato le buone condizioni, questo pendio si adatta alle mie caratteristiche. Sapevo di dover fare due manche pulite, nella prima ho sciato bene, ma non in fondo, e nella seconda mi son detta: "o la va o la spacca". Invece ho commesso un po' di errori, eppure...Pensavo anche di non riuscire ad arrivare al traguardo come tra anni fa quando ero seconda e poi sono uscita a tre porte dalla fine e non volevo che succedesse ancora. Non mi sono allenata in gigante per un mese, si speravo in un buon risultato ma non certo di vincere!"
In una stagione di continuo dominio Tina Maze ci teneva davvero a far bene in casa, a vincere, tanto che al traguardo quel secondo posto dietro alla Vonn, proprio alla Vonn, bruciava a tal punto da far venire le lacrime, e far dimenticare la coppetta di specialità matematicamente raggiunta: "quando ho tagliato il traguardo non ci ho nemmeno pensato, non me ne sono accorta. Era uno dei miei obiettivi ad inizio stagione. Abbiamo lavorato tanto per questo risultato, e sono proprio orgogliosa di me. Dopo tutti questi anni è la prima coppa di specialità che vinco, era ora che mi aggiudicassi un trofeo!"
Sulla gara odierna l'analisi di Tina è lucida: "ho sbagliato nel finale, volevo arrivare a tutti i costi. Ho fatto troppi errori nella seconda. Scio per vincere, e volevo regalare una gioia a questo fantastico pubblico, sembrava di essere in uno stadio! Oggi non ho vinto, domani è un altro giorno..."