Moelgg: "il pendio è difficile ma mi sento bene"
a cura della redazione
Nonostante la neve che sta scendendo su Adelboden, domani mattina sulla mitica Kuonisbergli andrà in scena quello che è considerato uno dei più bei giganti del Circus e gli organizzatori stanno lavorando alacremente per rendere il pendio all'altezza della sua fama.
Al via ci saranno sette azzurri: Max Blardone, Manfred Moelgg, Davide Simoncelli, Florian Eisath, Luca De Aliprandini, Roberto Nani e Giulio Bosca, che esordisce in Coppa del Mondo.
Tra gli sciatori ancora in attività Benni Raich ha vinto qui tre volte, mentre Richard, Svindal, Berthod, Hirscher e il nostro Max Blardone hanno trionfato una volta.
Ecco le parole pregara di Moelgg e Simoncelli raccolte dall'ufficio stampa FISI: "Mi sento bene e punto a due piazzamenti importanti - spiega Manfred Moelgg -. negli ultimi due giganti le cose non sono andate come speravo ed è passato tanto tempo dall'ultima gara in Alta Badia, però ci siamo allenati con profitto a Pozza di Fassa in questi giorni. Sento di potermi fidare di me stesso, sarà importante rimanere concentrato metro dopo metro perchè il pendio è difficile dalla prima porta fino all'ultima".
"Dopo la Gran Risa ho colmato il gap fisico che mi separava dai miei avversari dovuto all'incidente della scorsa estate - racconta Davide Simoncelli - adesso posso dire di avere ormai raggiunto il 100% della forma fisica. In questo momento della stagione non ci sono scuse, bisogna pensare soltanto ad andare forte e basta. Correremo su una pista che ha fatto la storia dello sci con le sue gobbe, la varietà del tracciato, è difficile da interpretare. Insomma per vincere bisogna essere un gigantista completo".