Ravetto: "Zagabria non male, ma basta calcoli".
di Vittorio Savio
Quattro atleti tra i migliori quindi, ma senza podio lasciano andare il direttore agonistico maschile Claudio Ravetto ad un bilancio dello slalom di Zagabria: "La squadra ha piazzato 3 atleti fra i primi 10; ritrovato Stefano Gross, che ha tirato un po' i remi in barca nel finale e lasciato il podio a 6 centesimi, Moelgg è sempre lì, Thaler bravo nella seconda, Deville troppo disordinato. Complessivamente non male. Certo manca ancora il podio, ma abbiamo ancora tante gare e non mancheranno le occasioni. Peccato per Tonetti che ha perso l'occasione di qualificarsi bene, mentre per Ronci era veramente difficile con il numero che aveva".
Unica nota stonata quella del campione olimpico Giuliano Razzoli, che ha accusato anche un problema di natura fisica. Il direttore tecnico rassicura però sulle condizioni del Razzo: "E' tutto sotto controllo. Giuliano si è bloccato con la schiena, può capitare a tutti. Ora sta riposando. Quando si sbloccherà farà comunque degli accertamenti, ma non ci sono altri problemi"
Quindi, il tecnico di Strona vuole spronare gli slalomisti: "L'unica paura che ho è che in questo gruppo si facciano troppi calcoli in vista dei Mondiali. Più o meno i migliori cinque sono lì e non sarà certo un quarto o un quinto posto in più o in meno a farmi decidere chi portare. Dico a tutti che spingano per fare belle gare e risultati importanti, perché potrei anche decidere di premiare chi si impegna di più, piuttosto che guardare solo i numeri".