Zuzulova e Neureuther sul trono di Monaco
di Vittorio Savio
LIVE - Sono Veronika Zuzulova e Ferlix Neureuther i trionfatori del parallelo di Monaco. La slovacca Zuzulova - trionfatrice tre giorni fa nello slalom di Semmering – in finale supera la slovena e leader assoluta di coppa di mondo Tina Maze, mentre tra gli uomini il padrone di casa Neureuther si impone sul vincitore della coppa del mondo assoluta dello scorso anno, l'austriaco Marcel Hirscher. Nelle due finali per il terzo e quarto posto ad imporsi sono stati Michaela Kirchgasser (sconfitta in semifinale dalla Zuzulova) su Tanja Poutiainen, mentre Alexis Pinturault (eliminato in semifinale da Hirscher) ha avuto la meglio su André Myhrer. Non c'è stata, invece, molta fortuna per l'Italia: i nostri due unici portacolori, Christian Deville e Stefano Gross, si sono dovuti arrendere già negli ottavi rispettivamente allo svedese Hargin e al francese Pinturault. Per Gross anche lo spiacevole incidente durante la sua prima manche, poi ripetuta, che lo ha visto bloccato da due addetti alla pista incredibilmente al lavoro su una porta durante la sua discesa che hanno anche rischiato di essere investiti. In campo femminile nessuna azzurra aveva, invece, ottenuto il pass per questa prova.
Polemiche a parte, questa edizione, in forse fino all'ultimo a causa delle temperature miti e della pioggia ha registrato un successo di pubblico (25mila gli appassionati presenti) premiando così gli sforzi di organizzatori e della Fis.
Uno slalom che di slalom ha solo la lunghezza del tracciato e gli sci in dotazione, assomigliando molto più ad un gigante, se non altro per le porte. Una formula di gara che ha entusiasmato comunque, grazie ad un tabellone di stampo tennistico che ha regalato emozioni nelle due manche che ogni accoppiamento ha offerto. Certo, resta da sistemare un po' il regolamento di accesso a questa prova che penalizza molti atleti di vertice, esclusi da questa prova a causa di un regolamento farraginoso. Forse la Fis dovrebbe ascoltare maggiormente, soprattutto i rappresentanti degli atleti, che forse hanno qualcosa da dire in merito in più, di quanto non facciano le rispettive federazioni.
Comunque davanti a 25mila tifosi sulla collina accanto allo stadio olimpico, dove disputa le sue partite casalinghe il Bayern di Monaco, è andato in scena questo primo parallelo della stagione, il secondo sarà in programma il 29 gennaio a Mosca. Un progetto promozionale della Fis per portare lo sci nelle grandi città come Monaco e Mosca, ma anche Vienna e Quebec City si sono candidate come ha fatto per l'Italia la nostra capitale Roma.
Ora però il circo bianco torna alle competizioni classiche: appuntamento a Zagabria, sulla collina di Sljeme, dove il 4 gennaio è in programma lo slalom donne, e il 6 gennaio quello maschile.