Ligety: "Schroecksnadel dice che sto barando!"
di Vittorio Savio
"Il presidente Schroecksnadel dice che sto barando. Non sarei sorpreso se lui stesse cercando di incastrarmi".
E' un Ted Ligety senza peli sulla lingua quello che ha postato su alcuni social network un dura risposta nei confronti di alcune dichiarazioni rilasciate ai media dal presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel in queste settimane sulle sue prestazioni eccezionali in occasione soprattutto del gigante di Soelden e di Alta Badia, vinti con ampio margine sui diretti avversari.
Il presidente austriaco, a poco meno di due mesi dal via dei mondiali di Schaldming, in alcune interviste concesse alla televisione austriaca Orf e ad alcuni quotidiani austriaci pone indirettamente degli interrogativi sulle prestazioni dello statunitense:: "Quando Ligety in una manche infligge due secondi distacco al secondo, mi pare veramente tanto. Dunque su questo c'è da meditare...".
Naturalmente il riferimento non può che andare ai nuovi materiali introdotti in questa stagione e che lo statunitense aveva criticato inizialmente e che invece adesso sono forse all'origine - sempre secondo Schroecksnadel - di queste performance fuori misura. Ricordiamo che proprio il presidente austriaco fu uno dei fautori del cambiamento tecnici dei materiali in gigante.
Una tesi questa del presidente del Wunder Team che però non trova riscontri al momento, visto che i materiali vengono tutti controllati al termine della prova nell'apposita tenda al traguardo da un responsabile tecnico della Fis e che fino ad oggi non ha riscontrato alcuna irregolarità in quelli dello statunitense.
La stessa casa produttrice, la Head, ha fatto sapere che tutti i suoi atleti hanno nella loro disposizione gli stessi materiali.