Con il definitivo addio di Kalle Palander e l'abbandono della più giovane Sanni Leinonen, la squadra finlandese è davvero ridotta all'osso e all'avvio della nuova stagione può contare solo sulla già affermata Tanja Poutiainen, sullo sfortunato ma talentuoso Markus Sandell, sui giovani Merle Soppela e Andreas Romar; quattro portabandiera per il vessillo biancocrociato seguiti da qualche giovane interessante "che nel futuro potrà anhce sfidare Sandell o Romar", almeno stando alla convinzione del tecnico responsabile del settore maschile Janez Slivnik. Pochi ma buoni, dunque; con l'esperta Poutiainen in prima fila: "Il nostro team ha cambiato molte cose, sono entrati alcuni giovani ma i piani di lavoro hanno seguito quanto previsto, quindi siamo pronti a iniziare la nuova stagione pieni di energia". La trentaduenne di Rovaniemi si è spesso trovata a suo agio sulle nevi perenni di Solden (1 vittoria, 2 secondi posti, 2 quarti posti), rappresentando sempre una possibile candidata al successo del gigante inaugurale e di conseguenza la simpatica Tanja non nasconde di attendere con molto ardore la ripresa della stagione. Al maschile invece la guida sarà Sandell, che con il Rettenbach non ha un rapporto altrettanto stretto: tre gare e mai nei 15. "Sicuramente non è la mia gara preferita, ma queste due settimane che ancora ci separano dalla prima gara ci consentiranno di rifinire gli ultimi dettagli e trovare il giusto set-up dei materiali. Per quanto mi riguarda sono abbastanza fiducioso sulla mia condizione e soddisfatto del lavoro svolto sin qui". Più attenzione alla velocità infine per Romar che ha sfruttato la collaborazione con il team tedesco per curare aspetti altrimenti poco allenabili in una squadra ridotta come quella finlandese.