Teli geotessili per il ghiacciaio Presena a cura della redazione
Come un anno fa in questi giorni, gli operai della società Carosello SPA sono impegnati a stendere i teli geotessili sul ghiacciaio Presena, per preservarlo dal calore estivo, per evitare che i raggi solari possano sciogliere il sempre delicato manto nevoso. I lavori hanno subito qualche giorno di stop perché tra lunedì e martedì sono scesi 30 cm di neve fresca in quota. I teli, strisce larghe 5 metri e lunghe 70, copriranno 100.000 metri quadrati contro i 90.000 del 2011; l'acquisto dei teli è finanziato per un terzo dalla Provincia Autonoma di Trento e coinvolge anche l'Università di Trento che studia gli effetti dei teli. "È dal 2001 che ricorriamo a questa tecnica, che abbiamo importato dai nostri vicini austriaci - spiega Giacinto Delpero, presidente della società Carosello -. Inizialmente però erano teli saldati con una modalità diversa e coprivano solo la parte di ghiacciaio sotto le due sciovie, una zona molto sensibile in quanto i sostegni in metallo si scaldano molto nei mesi estivi e possono contribuire a sciogliere la neve. Dal 2008 abbiamo iniziato a usare i geotessili estendendoli a una porzione più ampia; con risultati incoraggianti". E' possibile raggiungere i rifugi in quota tramite la cabinovia "Paradiso" e la seggiovia "Paradiso-Presena", riaperte sabato scorso e operative per tutta l'estate.