Le decisioni del Consiglio FIS di Schladming di Matteo Pavesi
Ieri abbiamo parlato del Consiglio FIS d'autunno, tenutosi ieri eccezionalmente a Schladming, Austria, dove i consiglieri hanno potuto visionare i lavori per il prossimo Mondiale. L'argomento più caldo sul tavolo ero quello delle nuove regole sui materiali, che hanno provocato un fortissimo braccio di ferro, a partire dallo scorso agosto, tra FIS e atleti. Valutando le proposte del Comitato Tecnico per lo sci alpino la FIS ha confermato le regole per i materiale proposte nell'agosto 2011. Queste regole, come già più volte sottolineato dalla FIS, sono basate sulle ricerche dell'Università di Salisburgo. Dovranno essere riviste dal Alpine Executive Board e dal suo gruppo di lavoro tecnico una serie di modifiche minori come le misure di larghezza in punta, di altezza soletta-scarpone per la discesa e il superg, e la lunghezza minima dello sci per la discesa femminile. Il gruppo di lavoro rivaluterà le misure con l'Università di Salisburgo per capire gli effetti sulla sicurezza. Una decisione definitiva per il 2012/2013 deve dunque essere ancora presa.
Confermata la possibilità per gli atleti di eleggere un rappresentante per ogni gara tra i top15 che avrà la possibilità di parlare ufficialmente con il Giudice di Gara.
Per i Mondiali 2013 di Schladming si sta valutando di correre lo slalom iridato in notturna. E' stata accettata la candidatura di Jasna (Slovacchia) ad ospitare i Mondiali di Sci Alpino Juniores 2014. La FIS ha inoltre ricevuto e valutato rapporti di avanzamento lavori per Sochi 2014 e Innsbruck 2012 (Olimpiadi Giovani) e il primo rapporto da Pyeongchang 2018. Confermati i premi minimi in denaro per la Coppa 2012/2013, uguali a quelli della stagione in corso per lo sci alpino. Sul tema dell'antidoping la FIS si è espressa sul caso dell'estone Andrus Veerpalu (sci nordico), interdetto alle competizioni per 3 anni poiché positivo all'ormone della crescita.
Nell'ambito della campagna "Porta i bambini sulla neve" il primo FIS World Snow Day si terrà il 22 gennaio 2012, hanno già aderito 80 organizzatori in 23 nazioni. La FIS ha inoltre accettato temporaneamente l'affiliazione di Eritrea e Kosovo, da confermare nel Congresso 2012 che si terrà dal 27 maggio al 2 giugno 2012 a Kangwonland, Corea.
Beh...sentite un pò quello che dice Carca: "Un errore se così fosse, ci sarebbe meno sicurezza. Non è solo il mio parere, ma anche degli altri tecnici e degli atleti. Sarebbe un errore, perchè in questo modo si andrebbero più facilmente a toccare gli sci e si scivolerebbe via. E poi anche molte aziende non sarebbero favorevoli, anche perchè viti più piccole per le piastre perdono in sicurezza." Non so dove andremo a finire...
leo85 VINCITORE CLASSIFICA GENERALE MASCHILE 2022-2023 SQUADRA TeamOneMan1 VINCITORE CLASSIFICA GENERALE MASCHILE 2020-2021 SQUADRA TeamOneMan4 VINCITORE CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE 2014-2015 SQUADRA TeamOneGirl1!!! VITTORIA 1° SUPERCOPPA LEGAMISTA 2014-15 (con la grande socia Blo!) VINCITORE CLASSIFICA GENERALE FEMMINILE 2010-2011 SQUADRA TeamOneGirl2!!! Vincitore Lega Forum Maschile 2012-2013! Vincitore Lega Forum Femminile 2010-2011 e 2012-2013! Vincitore Lega Under150 Femminile 2010-2011! Vincitore Lega '80-'90 2010-2011! Vincitore Torneo Bisex 2010-2011 e 2012-2013! Vincitore Torneo Finali femminile 2010-2011 e 2011-2012! Vincitore del Torneo Grande Slam Maschile 2010-2011!!
L'ottusità dei vecchi è purtroppo cosa nota. Poiché la FIS è sempre più un gerontocomio ripiegato su se stesso, non possiamo aspettarci nulla di positivo
Enrico V. Al mio segnale scatenate l'inferno ("Il gladiatore" di R. Scott)
Glauco giustamente in un altro thread ha rimarcato che i vecchi che non mollano la poltrona è anche un problema della Fisi e di molti sci club; il problema è quando i vecchi nonostante la loro presunta esperienza acquisita fanno errori che si potrebbero scusare solo con inesperienza e giovane età
Beh...sentite un pò quello che dice Carca: "Un errore se così fosse, ci sarebbe meno sicurezza. Non è solo il mio parere, ma anche degli altri tecnici e degli atleti. Sarebbe un errore, perchè in questo modo si andrebbero più facilmente a toccare gli sci e si scivolerebbe via. E poi anche molte aziende non sarebbero favorevoli, anche perchè viti più piccole per le piastre perdono in sicurezza." Non so dove andremo a finire...