Carca e Plancker tirano le somme di mezza estate di Marco Regazzoni
Nei giorni scorsi Max Carca e Raimund Plancker, tecnici delle nazionali azzurre, hanno fatto il bilancio della prima metà di preparazione in due interviste concesse al sito FISI. Per il responsabile del gruppo Polivalenti gli allenamenti proseguono bene, per quanto a giugno sia saltato il raduno dello Stelvio a causa delle avverse condizioni meteo: Fill, Innerhofer, Patscheider, Marsaglia e parzialmente anche Klotz si sono allenati alternando gli esercizi atletici ai paletti stretti dello slalom nell'indoor di Landgraaf. Il gruppetto si troverà nuovamente allo Stelvio per l'ultimo stage prima della partenza per Ushuaia, la località argentina dove gli allenamenti verteranno principalmente sul gigante e sul superg. Le condizioni fisiche dei ragazzi sono assolutamente buone, fatta eccezione per Marsaglia che convive con una fastidiosa infiammazione al tendine rotuleo del ginocchio, problema che lo limita nelle discipline tecniche. Le attese sui nostri polivalenti sono tante, considerando il ricco bottino di medaglie guadagnate dal gruppo a Garmisch: secondo Carca, tutti questi atleti hanno margini di miglioramento, e un concentratissimo Innerhofer sarà pronto ad ottobre per dare l'assalto alla Coppa del Mondo assoluta. Plancker, direttore agonistico del team femminile, ha portato le ragazze ad allenarsi in ghiacciaio, pur combattendo con un clima non ideale: tra le big azzurre, Manuela Moelgg lamenta un'infiammazione al tendine rotuleo che l'ha costretta ad interrompere momentaneamente gli allenamenti; tuttavia, non sembrano esserci lesioni importanti e la finanziera di San Vigilio dovrebbe riprendere regolarmente a partire dall'Argentina. Per Nadia Fanchini si prospetta un rientro morbido, da gestire in modo cauto e progressivo anche grazie all'assenza di un grande evento a metà stagione: a breve, la campionessa bresciana tornerà sugli sci e inizierà a recuperare il clima-gara. Sia il gruppo nazionale che quello di Coppa Europa partirà per Ushuaia, mentre la squadra C resterà in Italia: l'obiettivo stagionale, per tutte, è migliorarsi nelle varie classifiche, sfruttando comunque questa annata come un trampolino di lancio per i Mondiali del 2013 e le Olimpiadi del 2014.
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