Autore |
Discussione |
TUTTOaUOVO
Sono Azzurro di Sci
Estero
6347 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 18:35:21
|
La prima volta al Corno, che non si scorda mai, è stata nel 2005. L’occasione il RealSki, la responsabilità di CornoAlleScaleForever. L’ultima è stata il mese scorso, lo scopo gli sci Carpani e ancora una volta, maestro d'orchestra il solito, impeccabile CASF.
Nel corso degli anni la gita sulle nevi appenniniche è diventata un appuntamento fisso e sempre più immancabile. Indubbiamente per lo sci, motore principale delle nostre scorribande, ma senza trascurare le cene pantagrueliche a Ca’ Gabrielli e la genuina e travolgente accoglienza delle genti locali, tanto diversa dal tradizionale stereotipo montanaro, da lasciarti a tratti spiazzato.
Quest’anno, oltre al solito piacere di ritrovare il Corno, mossi dalla decisione a lungo meditata e presa poco più di un mese prima, di Carpanizzarci. Sto giro non ci limitiamo ai test. Sto giro ritiriamo i nostri attezzi. Per l’avvenimento ci troviamo in 20 a partire da Milano alla volta di Vidiciatico, una spedizione quasi garibaldina. Eravamo preparati ad un fine settimana di successo, ma le aspettative hanno ampiamente superato ogni più rosa previsione.
Gli sci, inutile dirlo, si presentano spettacolari ed il Maestro Filippo Carpani, in grandissimo spolvero, ci coinvolge nelle spiegazioni dettagliate degli aspetti tecnici della costruzione e degli specifici materiali di copertura degli sci, scelti appositamente per valorizzare le differenti grafiche, frutto di notti insonni e di ripensamenti devastanti. La serigrafia è come un tatuaggio: guai a sbagliarla!
Perché scegliere Carpani non è un banale acquisto di attrezzi da sci, ma un’esperienza di vita ed un fattore di distizione, inserito in un week end di immersione nella realtà locale del Corno, con contorno di sciate, mangiate e bevute, canti e balli, frizzi e lazzi.
Impossibile non condividere con una community di malatoni come voi le sensazioni di estasi mistica provate.
A seguire le recensioni di una truppa partita da Milano e tornata a casa con 5 modelli fiammanti e la consapevolezza di essere finalmente entrati a far parte dell'Universo Carpani.
|
Modificato da - TUTTOaUOVO in data 25 mar 2011 18:49:45 |
|
TUTTOaUOVO
Sono Azzurro di Sci
Estero
6347 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 18:40:25
|
TUTTOaUOVO
Profilo: dopo alcune lezioni arrivate poco oltre le basi dello spazzaneve, in età non ancora in doppia cifra, prendo la coraggiosa strada dell’autodidattica. Risultato: le discese ardite e le risalite (da terra) mi forgiano sciatore capace di stare al traino di pennelloni d’alta tecnica, consolidando però una serie di errori congeniti e mettendo a punto uno stile difficilmente definibile. “Bruttoavedersi” è forse il termine più appropriato. Nella seconda metà dei ‘90 gli impegni universitari (nel senso delle serate a tema) mi distolgono dalla vita da sciatore. Rincasando in orari da “pomeridiano” e risvegliandomi in pieno apres-ski, trovo non poche difficoltà a praticare. Dopo un medio evo durato circa 4 anni torno all’attività (maledicendo gli anni persi) e trovo un mondo tutto diverso, fatto di sciancrature, conduzioni e sci di lunghezze che mi proponevano quando frequentavo le elementari. Una nuova sfida, nuovi materiali, nuove possibilità. Quando non me li rubava PgFiore sciavo con dei Salomon Race Carve, che mi facevano divertire, ma ai quali mancava qualcosina. Sabato 26 febbraio ho indossato dei Carpani F7 da 174 cm. RC e ho visto la luce.
Giornata meravigliosa, sole che spacca, nuvole sparute, un po’ di vento su al cupolino, ma solo di mattina. Neve abbondante e croccante, odore di salamella emiliana nell’aria, che stuzzica uno stomaco aperto dai bicchieri di Cuvée Prestige Ca’ Del Bosco che hanno innaffiato il varo dei nuovi modelli della truppa milanese. La serigrafia è di una bellezza commovente, meglio di quanto potessi lontanamente immaginare. Ottimo il lavoro dell’amico grafico, che ho tampinato per mesi. Ottima la realizzazione sui legni da parte del Maestro Filippo Carpani. Li guardo e ne respiro l’unicità, il legame indissolubile con la mia persona, il simbolo d’appartenenza ad un universo di privilegiati. Mi sento fieramente Carpanista ed il mio animo si bea di questa nuova condizione elitaria. Finalmente in pista. Che dire? Ad essere sinceri io non ci capisco veramente una mazza. Quando Filippo mi ha introdotto l’argomento tuning pensavo si parlasse di autoradio ed i numeri che diceva li ho giocati dal tabacchino sulla ruota di Bologna. Il raggio e la carvatura? Questi sconosciuti. Come posso azzardare una recensione? Sarebbe come chiedere a un vegetariano di parlarmi della bistecca Chianina e francamente mi sembra fuori luogo. Mi limito a darvi un sunto delle mie becere sensazioni. Fin dalla prima curva sono estasiato. Faccio dieci metri. Mi fermo. Sorrido soddisfatto e in cor mio gongolo pensando: “sono loro!”. Con queste nuove bombe ai piedi mi sento come uscito da una full immersion con un’equipe di maestri specializzati in casi disperati. Mi sento padrone. Riesco a tratti a sentire la lamina trasformarsi in binario (è un po’ come la prima volta che individui il clitoride: son soddisfazioni). Sento le curve chiudersi magicamente, come se ad ogni mio impercettibile e scoordinato movimento ci fosse una mano che aggiusta tutto da dietro rimettendomi in carreggiata. E’ la “mano di Carpani” che mi rende più fluido e più sicuro. Ecco, sul tema del sicuro aggiungerei un ”forse troppo”, perché in un paio di occasioni mi trovo a dimenticare i miei limiti oggettivi, scoprendomi in situazioni critiche. Insomma, i “ragazzi” sono talmente belli che andrebbero perseguiti per istigazione a superare i propri limiti. La prenderò come una sfida: indicatemi la strada, prendetemi per mano e io vi seguirò. Prometto di amarli, rispettarli, onorarli e tunnizzarli ogni qualvolta lo necessitino. Loro sapranno ricompensarmi e già lo stanno facendo. L’apice lo toccheremo appena in gara con l’Admin, che sommergeremo con valanghe di secondi. Non posso non chiudere questo post con un dovuto ringraziamento a CornoalleScaleForever, un forumista speciale, che mi ha fatto conoscere il Lupo appenninico e mi ha indicato la strada per la fabbrica del Maestro. Da autentico fuoriclasse qual è, si è dimostrato, ancora una volta e come sempre, la persona eccezionale, di una disponibilità a tratti imbarazzante ed animata da una passione autentica e travolgente, che ho conosciuto in un ormai lontano Skipass e ho avuto modo di apprezzare a pieno nell’edizione del secondo Realski, quello al Corno. Quello della svolta, che ha creato un precedente per un evento che ormai ha fatto storia. Grazie davvero Antonio (prima ed ultima volta che mi lascio andare ad un simile sentimentalismo) perché hai arricchito la mia esistenza con la conoscenza di un universo, quello del Corno alla Scale, che ha un posto speciale nel mio cuore. I Carpani F7, che posseggo e custodisco con amore paterno, sono un ulteriore riprova di questo mio indissolubile legame. Senza te non sarebbe stato possibile e per questo ti ringrazierò sempre.
I miei adorati Carpani...tantissima roba:
Gli F4 GS Soft di Federico, il quinto moschettiere, quello che non si è presentato
|
Modificato da - TUTTOaUOVO in data 26 mar 2011 16:29:30 |
|
|
Google Adsense
USA
Mountain View |
|
giò
Sono Azzurro di Sci
6274 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 18:43:22
|
E bravo tau!!!!!!!!! E complimenti per l'acquisto!!!!
|
giò
VPAH
|
|
|
SlavinaCamuna
Moderatore
Lombardia
690 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 18:43:42
|
loSlavo
Profilo: Negli anni 90 scodinzolavo disinvolto, poi ci sono state alcune stagioni di pausa e, alla ripresa dell’attività, mi sono ritrovato a cimentarmi con i nuovi sci e la nuova tecnica. Risultati man mano sempre più incoraggianti: iniziavo a trovare la soddisfazione della piega discretamente condotta. Recentemente sciavo con dei Blizzard SC da 160 non troppo rigidi, che mi aiutavano molto sullo stretto.
Da sabato scorso mi ritrovo ai piedi dei Carpani F6 da 167 cm, RC aggressivi. Un bel sole, una onesta temperatura sugli 0°, neve scesa fino a tre giorni prima, insomma la giornata è splendida. Sulla prima seggiovia ammiro la grafica personalizzata, ok, non sarà un lavoro da professionista, non la vedrete esposta in qualche galleria, ma l’ho creata io, con notti insonni e tanti tanti livelli di Photoshop. Parto soft, anche un po’ timoroso, e alle prime due curve mi chiedo se sono vittima di uno scherzo: scarroccio pericolosamente ad ogni inversione, come se mancassero completamente le lamine. Pausa, mente locale, prendo un respirone e aggredisco la pista. Ah ecco! Perché questi F6 vanno affrontati un po’ meno spensieratamente dell’approccio turista-domenicale-con-zainetto, non si può scendere fumando la pipa e sorseggiando un cognac, pretendono un certo rispetto. E lo meritano. Perché non ci sono lastre di ghiaccio, cumuli di neve o attraversamenti di capriolo che si possano intromettere… quando sei bello impostato, nulla li smuove, non si scompongono e restituiscono grande sicurezza. Ed è così che attacco i muri, prima con curve strette e poi allargando il raggio quando il pendio si fa meno deciso, e questi passaggi avvengono con armonia, con la certezza che se saprò avere il polso (forse, in questo caso, la caviglia) di dirgli cosa fare, loro la faranno. Ho iniziato a costruire con i miei attrezzi un rapporto basato sulla fiducia, nel senso che quando esigo di fare una carvata bella tesa so che loro risponderanno: “presente!” Temo invece di non essere ancora in grado di ricambiare l’aspettativa, credo che dovrò impegnarmi a migliorare la tecnica e ad incrementare la forza da applicarci. Perché so che loro pretendono di essere sfruttati al meglio, di essere portati ad un limite che non sono riuscito a fargli raggiungere. Mi ritrovo alla fine a ringraziare Filippo Carpani non solo per gli sci che mi ha costruito, ma anche perché mi ha consegnato una sfida. E come quando alle quattro di mattina, allo Slap di Vidiciatico, tra canti e balli sfrenati su fiumi di alcool, mi viene offerto il Cuba della staffa, io, di fronte a certe sfide, non mi tiro indietro.
|
Modificato da - SlavinaCamuna in data 25 mar 2011 18:53:37 |
|
|
SlavinaCamuna
Moderatore
Lombardia
690 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 18:44:21
|
Oltre a noi anche un paio di amici sono entrati nel mondo Carpani. Ho chiesto la loro opinione e qui sotto pubblico le recensioni che mi hanno inviato. I profili sono redatti da me.
|
|
|
SlavinaCamuna
Moderatore
Lombardia
690 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 18:45:45
|
Clod
Profilo: sciatore aggressivo sul bordo pista, dove pennella serpentine aggressive, non disdegna escursioni in neve fresca e slalom tra gli alberi. Disegnava le sue traiettorie con dei Rossignol RaceCarve con qualche anno sulle spalle, da oggi ostenta degli F3 by Carpani.
I Carpani sono molto più di ottimi sci con cui fare bella figura sulle piste, nei rifugi e sui forum. Sono degli attrezzi fatti con passione e attenzione nei particolari sia estetici che funzionali. Per esempio le piastre che montano i miei F3 sono incredibili. Infatti pur rendendo lo sci duro e super rigido, riesce a mantenere una gradevolezza e precisione nella conduzione senza pari. Certo va lavorato perchè non è uno sci per tutti. Infatti di solito quando vado a sciare riesco ad arrivare a fine giornata. Con i nuovi F3 di carpani no: dopo aver esagerato in pista e fuori il mio povero menisco non ha retto i ritmi e ci siamo dovuti fermare. Voglio segnalare la migliore salamella del mondo al campetto della Polla al Corno. In conclusione: Carpani? Sì grazie.
|
Modificato da - SlavinaCamuna in data 25 mar 2011 18:54:21 |
|
|
SlavinaCamuna
Moderatore
Lombardia
690 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 18:46:18
|
Cristiano aka Lercio aka CCCP
Profilo: Sarebbe potuto essere azzurro di sci, ma sulla sua strada ha incontrato il Racanà… così ha scelto il Cuba. Chi lo ha visto in azione al RealSki di Cortina non si sarà dimenticato della sua travolgente aggressività tra i pali. Ha sciato con qualsiasi attrezzo gli capitasse con non sempre con la giusta soddisfazione, fino a quando non ha fatto uno skitest Carpani. La sua scelta è caduta sugli F7.
Vero: non sciando molti giorni all’anno, da quando ho pensionato i miei vecchi sci, ho sempre noleggiato. A furia di noleggi ho avuto modo di accorgermi di grosse differenze tra una volta e l’altra: ci sono state occasioni nelle quali mi trovavo in grande difficoltà, come se fossi vittima di un’involuzione, mentre altre volte riuscivo a sentirmi a mio agio e riprendevo subito confidenza. Con i Carpani è stato così. Non posso nascondere che in fase di decisione per l’acquisto ero titubante, temevo che i Carpani sarebbero stati degli sci troppo impegnativi per il mio livello, anche perché l’anno scorso al Corno avevo provato un modello da gigante e mi ero trovato in difficoltà. Ma Jabba e Gigi mi hanno spiegato che nella gamma Carpani avrei potuto trovare qualcosa di adatto anche per me e che avere uno sci di buona fattura mi avrebbe aiutato. La loro insistenza ha avuto effetto, mi hanno convinto per gli F7. A questo punto dovrei dare un parere tecnico ma, non essendo il mio pane, mi limiterò a dirvi come mi sono sentito a fine giornata: ho provato una grande soddisfazione per come ho sciato. Questi sci aiutano, eccome! Mi hanno fatto sentire sicuro sin dalle prime curve e questa tranquillità mi ha aiutato a non arretrare timoroso ad ogni cambio di pendenza, riuscendo così a chiudere le curve con una decisione che prima mi mancava. Alla fine è stato come ritrovarsi con una stella in più sul tesserino da sciatore dopo una settimana di corso. Altra cosa non indifferente è la personalizzazione della grafica, che non sarà un elemento funzionale dello sci, ma personalmente mi da grande piacere vedere i miei sci che dal box sono passati al salotto in pianta stabile a farsi ammirare. Concludendo: al Corno mi sono trovato splendidamente come al solito, i Carpani sono bellissimi e adesso so anche sciare!
|
Modificato da - SlavinaCamuna in data 25 mar 2011 18:50:33 |
|
|
TUTTOaUOVO
Sono Azzurro di Sci
Estero
6347 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 18:49:03
|
INCREDIBILE UN POST DELLO SLAVO: THE POWER OF CARPANI |
CHE MANCHE!?!?! |
|
|
franz62
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
37297 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 19:04:01
|
Son soddisfazioni. |
|
|
eleonora
Sono Azzurro di Sci
Umbria
8382 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 20:49:52
|
ovviamente mi riferisco a Franz
...complimenti a Voi ed al set di sci che vi siete pensati...belle tutte le grafiche, ma quella di TAU è fuori da ogni umana concezione |
Il grado di libertà di un uomo si misura dall'intensità dei suoi sogni. A.Merini
CAMPIONE FANTAMONDIALE DH FEMMINILE GARMISCH 2011
2012 ho vinto anche quest'anno, ma lo stato INTERESSANTE non mi permette di ricordare cosa |
|
|
CornoalleScaleForever
Sono Azzurro di Sci
FantaOrganizzatore
Emilia Romagna
7340 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 21:52:56
|
Fino a qualche annetto fa nessuno sapeva chi era FIlippo Carpani, ora questi sono i risultati .....
Da parte mia, solo la soddisfazione di avere condiviso con gli Amici del Forum la conoscenza di un'autentica perla nel mondo dello sci. Poi ognuno si fa la sua idea. Come hanno ben capito gli ormai numerosi forumisti che hanno preso contatto con il "mondo Carpani", i miei post non erano pubblicità commerciale occulta, ma solo condivisione di entusiasmo per un prodotto eper un artigiano che non hanno pari in Italia.
Ogni fine settinama Filippo mi fa provare un modello diverso e io non so più quale è il migliore .... Sciando con quei legni senti qualità, senti esclusività, senti amore per lo sci e per la neve. Poi conosci Filippo e capisci quale è la ragione della differenza: quegli sci li ha fatti lui per te, proprio per te, proprio come li volevi tu ..... sarà anche suggestione, ma porca miseria, non c'e paragone con nessun altro sci!!!
Grazie, ragazzi, per avere condiviso con tutti noi queste vostre sensazioni.
|
Barcollo ma non mollo ..... Antonio
|
|
|
franz62
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
37297 Messaggi |
Inserito il - 25 mar 2011 : 22:14:56
|
Ovviamente mi riferivo a un post dello Slavo.. |
|
|
Admin
Forum Admin
Italy
12120 Messaggi |
Inserito il - 26 mar 2011 : 00:24:28
|
grandisssimo report, sensazioni già provate quando anche io ebbi cotanta fortuna...
grande CARPANI!
ps. c'è un passaggio del report che vale la pena sottolineare: "Nella seconda metà dei ‘90 gli impegni universitari (nel senso delle serate a tema) mi distolgono dalla vita da sciatore. Rincasando in orari da “pomeridiano” e risvegliandomi in pieno apres-ski, trovo non poche difficoltà a praticare. " |
|
|
FASSA
Moderatore
6823 Messaggi |
Inserito il - 26 mar 2011 : 16:07:23
|
| TUTTOaUOVO ha scritto:
Riesco a tratti a sentire la lamina trasformarsi in binario (è un po’ come la prima volta che individui il clitoride: son soddisfazioni).
|
io sottolinerei questa perla letteraria. la grafica è un'incarnazione di jabba: la milano da bere. pregio e spettacolo.
ma soprattutto lo slavo che scrive. ormai appare più volte la madonna che un post dello slavo. |
|
|
TUTTOaUOVO
Sono Azzurro di Sci
Estero
6347 Messaggi |
Inserito il - 26 mar 2011 : 16:25:07
|
bravissimo Fassa hai centrato in pieno il succo della serigrafia, che include anche un sottotesto internazionale, legato all'Argentina, paese che amo profondamente e dove fernet branca e coca cola (il mitico Fernando) è bevanda nazionale |
CHE MANCHE!?!?! |
|
|
casnas
Moderatore
FantaOrganizzatore
Lombardia
7946 Messaggi |
Inserito il - 26 mar 2011 : 23:58:38
|
Mi sto commuovendo. Tre post dello slavo, in grande spolvero, e grafiche da paura..splendidi! Complimenti Jabba sei due livelli sopra, vorrei darti un 6/7 e invece un 9 non te lo leva nessuno!
Il realski non potrà più essere orfano di voi! |
www.Moelgg.tk
Dal 26 novembre 2010 i miei interventi come moderatore sono scritti in colore verde. |
|
|
Discussione |
|
|
|