seba92r
Sono Azzurro di Sci
Umbria
6390 Messaggi |
Inserito il - 22 dic 2010 : 23:58:50
|
lunedì 20 dicembre, parto da canazei e mi dirigo a selva, dove trovo la saslong chiusa e un tempo orribile. proseguo per corvara ed ecco che la mia giornata cambia: sole fantastico e una bella sorpresa davanti al boè, lo stand del rossignol demo tour.
mi fermo, e dopo le varie registrazioni, arrivo dal ragazzo degli sci, a cui chiedo uno sci twin tips. mi dice che non ha una misura adatta a me (1,80cm) dei modelli da park, quindi mi passa un s3, alto 178cm. (da lui definito "background")
regolati gli attacchi parto. la prima pista su cui posso testarlo seriamente è quella del col alto: i miei dubbi più grandi riguardavano l'uso in pista, dato che 98mm al centro mi lasciavano un po'sciettico. TUTTO FALSO la larghezza dello sci, vuoi l'attacco montato più avanti rispetto ad uno sci tradizionale, vuoi la sciancratura, non si sente per niente, anzi, come sci per fare curve strette devo dire che è buono, rapido nel passare da una curva all'altra, non faticoso.
dopo il test in pista, mi butto nella polvere, dove riesco ad apprezzare al massimo lo sci: salti, curve strette, ampie, riesco a fare di tutto con la massima semplicità e naturalezza (abituato a fare fresca con un rossignol wc del 2007). la cosa che più mi ha colpito, non solo di questo sci, ma della tipologia in generale, è la risposta dei legni con l'attacco posizionato a metà. mi è sembrato che è più facile far prendere lo spigolo in punta, c'è molto meno impiccio nelle curve in neve fresca, da più stabilità nei salti, è più rapido nel cambio curva. p.s. unica pecca: nelle curve ampie e veloci, lo sci non fa acquistare velocità, ma resta lì in attesa che venga spostato verso la curva successiva, ma certamente, con uno sci così, non ci si fanno certo gare di gigante.
|
La storia insegna — anche se l'uomo raramente impara — che se Atene piange Sparta non ride. |
|