Finali Coppa Italia: Ferrarini in azzurro di Matteo Pavesi
Coppa Italia di sci alpino alle battute finali: martedì e mercoledì due giganti a Cavalese, oggi e domani due slalom a Pampeago, il primo valevole per la Coppa. Il circuito, organizzato dalla Fiamme Gialle, premia il vincitore con un posto in Nazionale, purchè nato dopo il 1987. Nel primo gigante torna sul gradino più alto del podio Mirko Deflorian, della Cornacci di Tesero, recuperando 15 posizioni fino alla vittoria. Alle sue spalle Jonas Senoner, poi il giovane Antonio Fantino, il ceco Kryzl e lo slalomista Gross. Martedì si migliora Senoner all'Alpe del Cermis vincendo la gara davanti a Giovanni Borsotti e a Kryzl, Gross si conferma con il 7/o tempo. Con questo risultato Jonas vince anche la combinata dei due giorni (Trofeo Deflorian e Varesco) e la Coppa Italia di gigante con 480 punti davanti a Davide Crepaz e Mathias Thaler.
Stamattina in slalom, sulla pista Agnello, vittoria per il fassano Cristian Deville davanti a Kryzl (tre podi in tre giorni), Andreas Erschbamer e Riccardo Tonetti. Mathias Thaler chiude con il 9/o tempo e approfitta del passo falso di Senoner nella seconda manche per colmare i 12 punti che li dividevano in classifica generale.
Tra i giovani in lizza per il posto in Azzurro, Pirmin Anstein, Davide Crepaz, Roberto Nani e Marco Ferrarini oggi sorride proprio quest'ultimo che nonostante l'uscita è 6/o nella classifica finale di Coppa Italia ma prima tra quelli nati a partire dal 1987. Marco, della Forestale, è nato a Toano, paese montano in provincia di Reggio Emilia, distante circa 15km da Villa Minozzo, resa famosa dall'olimpionico Razzoli. Nella classifica finale di Coppa Italia vince Jonas Senoner davanti a Mathias Thaler, Andreas Erschbamer, Michael Davare e Manuel Sandbichler. Per quanto riguarda la classifica di slalom il podio finale è Andreas Erschbamer (Carabinieri) e Michel Davare (Fiamme Oro) con 390 punti, terzo Manuel Pescollderungg (Forestale) con 360.
Domani lo slalom FIS conclusivo della rassegna, sempre a Pampeago.
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