Merighetti: "Che delusione! Fiduciosa per oggi!" di Matteo Pavesi
Delusione in casa Italia per il risultato della discesa olimpica. Ecco la bresciana Merighetti: "Non vi dico che nervoso. Un'altra gara buttata via. Io ero partita per cercare una medaglietta..." Dada viaggiava con intermedi discreti, avrebbe potuto chiudere nelle top10 "Come sempre ho commesso qualche errore ma mi sentivo abbastanza veloce, e li dove son caduta...beh, potrete capire,mi è caduto anche un po' il mondo addosso! Che delusione! Però non ho rimpianti, ho dato tutto quello che potevo, non mi sono tirata MAI indietro, ho spinto al massimo. Più di così non potevo andare; peccato davvero! Oggi c'è un'altra occasione da non perdere, spero di sentire meno dolore alla coscia sinistra: nel tuffo sono caduta sullo sci e per fortuna si è tagliata solo la tutina,e non la mia pelle. Ma ho un livido lungo 20 cm! E più che altro il muscolo mi fa malissimo. Va beh, stringerò i denti e vedremo cosa ne verrà fuori. Sono fiduciosa, come lo ero per la gara di oggi. Non ho nulla da perdere...se vado come dico io...a fine giornata sarò molto felice!". Tra poche ore Dada sarà impegnata nella supercombinata femminile (solo 35 atlete iscritte) in compagnia di Johanna Schnarf, con i pettorali 7 e 8. Anche l'altoatesina è delusa, ha chiuso 22/a con un distacco importante dalle migliori. La gara di Elena Fanchini si è anzitempo chiusa con una spigolata, dopo due buoni parziali nei primi intermedi: la camuna non è più riuscita a recuperare. Infine la migliore azzurra, Lucia Recchia: "una pista indubbiamente difficile, gli sci sbattevano moltissimo, con tante gobbe dovute al meteo e alle temperature dei giorni scorsi. Sono abbastanza soddisfatta della mia prova."
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