Hermann Maier ha festeggiato ieri il suo 37o compleanno nella natia Flachau, accolto dal caldo abbraccio di oltre 4500 ospiti nella piazza principale del paese che è stata dedicata proprio al campionissimo austriaco.
Commozione ma nessun rimorso per Hermann: "è una festa d'addio ma non sono triste. Da quando ho annunciato il mio ritiro, il 13 ottobre, non mi sono mai pentito". Hermann ha più volte ringraziato i suoi tifosi che per anni e anni lo hanno seguito ovunque, nelle valli montane di mezzo mondo, con quel "maiale volante" diventato ormai simbolo del ex-muratore. Maier si è goduto la festa senza troppe preoccupazioni per il futuro: "non so ancora cosa farò...hanno scritto di tutto: da Presidente a parroco del paese. Io sono felice di essere rimasto così a lungo al top nel mio sport".
Moltissimi gli ospiti presenti: dal ex-compagno di squadra Walcchofer a Niki Lauda, da presidente della federsci austriaca Peter Schroecksnadel, o grandi campioni del passato come Annemarie Moser-Proell e Karl Schranz.
A fine serata un regalo per tutti i presenti: birra gratis e festa per tutta la notte!
"Se c'è un atleta che sa quello che vuole e sa perfettamente come ottenerlo, questi è Hermann Maier" (Knut Okresek) "La Streif è come un abito che è stato tagliato su misura per me" (Hermann Maier)