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masterA
Scio come Franz
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 Inserito il - 06 ott 2009 : 21:57:53
 
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| humdrum ha scritto:
L'inverno di 2 anni fa è stato caldissimo!!!! Solo dicembre si salvò. Certo che dopo l'Anno Senza Inverno sembrò un inverno quasi normale.... Ma fu falsato da ciò. A livello europeo gennaio ad esempio fu il 2. più caldo di sempre, dopo appunto il 2007 (che bella accoppiata  )
La stagione sciistica dell'anno scorso è stata fantastica, le temperature appena sopra media.
Se guardiamo l'andamento termico, dal maggio 2006 ad oggi, di 42 mesi a livello di nord italia sono stati sopra media c.ca 36; a livello europeo c.ca 40.
In tutto ciò, ci sono stati i mesi più caldi della storia o molto vicini (tutto il periodo ottobre-aprile 2006/7, gennaio 2008, maggio e agosto 2009).
Stagioni sciistiche NON SONO l'andamento climatico, e comunque 2 su 3 degli ultimi 3 anni sono state davvero brutte.
Seguiamo Soelden però qui 
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kaiser
Sono Azzurro di Sci
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6266 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 09:04:04
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I dati appena usciti, infatti, dicono che il 2008 è stato più freddo degli anni precedenti e che i ghiacciai, così come si erano in parte sciolti l’estate scorsa, durante questo inverno si sono riformati e sono tornati ai livelli di trent’anni fa. È stato il Centro di ricerca sul clima artico dell’Università dell’Illinois - istituzione che da decenni, grazie ai satelliti, segue l’evolversi dei ghiacciai ai poli - a smontare gli eco-catastrofisti convinti che ben presto la Terra sarebbe stata sommersa dalle acque (la scorsa primavera un ricercatore americano, subito ripreso dai giornali di mezzo mondo, aveva “predetto” che il Polo nord si sarebbe interamente liquefatto entro il 2008). La verità, dicono le immagini elaborate dall’università dell’Illinois, è che oggi i ghiacciai artici sono identici a quelli del 1979, ovvero dell’anno in cui iniziarono le rilevazioni. Da settembre ad oggi si è assistito alla più rapida crescita di ghiaccio mai vista da quelle parti. Gli studiosi lo spiegano con il calo delle temperature e la minore forza dei venti, che rallentano la formazione del ghiaccio. Notare che dall’altra parte del mondo, al Polo sud, i ghiacciai, già un anno fa, erano giunti a livelli record.
Non basta. L’Organizzazione mondiale meteorologica delle Nazioni Unite, il Goddard Institute della Nasa e il National climatic data center statunitense, tramite tre gruppi di ricerca indipendenti, hanno esaminato le temperature dei primi undici mesi del 2008 e sono giunti alla conclusione che è stato l’anno più gelido dall’inizio del ventunesimo secolo. Mentre l’Istituto di scienza dell’atmosfera e del clima del Cnr, ieri, ha diffuso i dati relativi al mese di dicembre. Troppo caldo o troppo freddo? Né l’uno né l’altro. «Il mese di dicembre 2008 », spiega il Consiglio nazionale delle ricerche, «si colloca al 58° posto nella classifica delle temperature degli ultimi 208 anni: è, cioè, il 58° dicembre più caldo dal 1800 ad oggi». Considerando invece solo le temperature dal 1980 ad ora, per ben quindici volte si è registrato un mese di dicembre più caldo di quello del 2008. |
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Modificato da - kaiser in data 07 ott 2009 09:05:21 |
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masterA
Scio come Franz
1939 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 10:05:18
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Mahh guarda: ognuno è libero di pensare quello che vuole e di vedere gli studi che vuole. A livello globale l'anomalia c'è e la temperatura cresce. I ghiacci del Polo Nord non sono proprio messi bene anzi........
Guarda qui i ghiacciai in un secolo come si sono ridotti.
Guarda la Valsenales (Jochferner) e impallidisci (io sono impallidito).
(http://www.gletscherarchiv.de/fotovergleiche/gletscher_liste#gletscher_in_italien
e poi leggi qui
(ANSA-REUTERS) - OTTAWA (CANADA), 3 SET - E' diminuita drasticamente quest'anno la superficie dei giganteschi banchi di ghiaccio della zona artica nordcanadese. Solo nel mese scorso, un lastrone di 55 km quadrati si e' staccato dalla cortina di ghiaccio, sciogliendosi progressivamente, a causa del surriscaldamento globale. La banchisa di Markham, una delle cinque rimaste nella zona, e' 'schizzata via' dall'isola Ellesmere, proprio all'inizio di agosto. Lo riferisce il glaciologo della Trent university dell'Ontario, Derek Mueller, spiegandone la ragione in questi termini: "Le temperature artiche si sono alzate rispetto ai decenni passati. Questo dimostra la rapidita' dei cambiamenti ambientali, cambiamenti che sono irreversibili per colpa del clima".
Il ghiaccio, perso dai lastroni in tutta l'estate, ammonta complessivamente a 134 km quadrati, piu' di tre volte l'isola di Manhattan. Il primo indizio della recente erosione risale a fine giugno, quando lingue di ghiaccio dalle dimensioni non trascurabili di 13 km quadrati si sono staccate dal banco di Ward Hunt. Il banco dell'isola di Hellesmere, invece, si e' ridotto a 484 km quadrati. Un tempo, dicono gli esperti, era di 5mila.
Secondo Mueller, il futuro si prospetta non proprio roseo: la presenza di nuove crepe, piuttosto estese, segnalerebbe altri distacchi di ghiaccio; nei prossimi anni, il "bianco parasole" polare potrebbe non raffreddare piu' la terra. (ANSA-REUTERS).
e qui
http://forum.meteogiornale.it/il-clima-che-cambia-notizie-informazioni-curiosita-climatiche/2396-focus-artico-siamo-ormai-10-mil-kmq-carte-aggiornate-sempre-prima-pag.html
http://forum.meteogiornale.it/il-clima-che-cambia-notizie-informazioni-curiosita-climatiche/55871-motivi-psicologici-di-opposizione-al-gw.html
http://forum.meteogiornale.it/il-clima-che-cambia-notizie-informazioni-curiosita-climatiche/
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masterA
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kaiser
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Inserito il - 07 ott 2009 : 10:56:40
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Master...scusami....ma la cosa è nata dal fatto che tu asserisci che il 2008 è stato un inverno caldo.....ma il CNR ti smentisce....ora ok che ognuno guarda quello che gli pare, ma i dati sono dati.......
«Il mese di dicembre 2008 », spiega il Consiglio nazionale delle ricerche, «si colloca al 58° posto nella classifica delle temperature degli ultimi 208 anni: è, cioè, il 58° dicembre più caldo dal 1800 ad oggi». Considerando invece solo le temperature dal 1980 ad ora, per ben quindici volte si è registrato un mese di dicembre più caldo di quello del 2008. |
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kaiser
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Friuli-Venezia Giulia
6266 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 10:59:40
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Questa è la Marmolada ai primi d'agosto...foto scattata da me.....
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FASSA
Moderatore
6823 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 14:18:35
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ma l'hai fotografata ai primi di settembre?
cmq la frase "i ghiacciai sono ritornati a livelli di 30 anni fa" mi sembra un pò una....come dire....troi@ta...
in questi ultimi anni la fusione è stata catastrofica, e riformare tutto il ghiaccio fossile andato perduto in 30 anni credo sia un'operazione che necessita di decenni e decenni di clima freddo.
i ghiacciai hanno preso una bella suonata anche quest'anno, suonata che si è manifestata "in ritardo" solo grazie alla gran quantità di neve scesa in inverno, che comunque ha salvato ben poco visto l'estate secca e calda.
la webcam di soelden, pitztal, val senales, stelvio e compagnia bella sono esplicative ed è piuttosto difficile dar loro contro |
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stefy88
Scio come Franz
Lombardia
1737 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 14:20:51
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metto anche qui
Dal sito di Race ski
L'opening di Solden è a rischio
Il Rettenbach è 'nero': oggi sul ghiacciaio 7 gradi a 3000 metri
07/10 | di Luca Giaccone |
L'opening di Solden è a rischio. «Abbiamo chiesto se era possibile organizzare un allenamento - spiega il dt azzurro Claudio Ravetto - ci hanno risposto che era 'ridicolo', impossibile viste le condizioni del ghiacciaio». Al momento si guarda il cielo, sperando nel bollettino meteo che dice neve nel fine settimana. «Ma ne servono almeno cinquanta centimetri - ribadisce Matteo Guadagnini - il ghiacciaio è 'nero'. Stanno preparando neve artificiale in un capannone a valle, ma quella di solito serviva per gli ultimi metri e per il parterre. Adesso ce ne vuole molta di più. Sicuramente lavoreranno sino all'ultimo prima di mollare: speriamo nevichi davvero». Chi si allena in Austria in questi giorni è la squadra femminile di gigante: «Siamo a Pitztal (Pitztal è nella vallata a fianco di Solden, ndr) - spiega Max Rinaldi - ieri faceva un gran caldo e oggi è davvero molle. In questi giorni abbiamo incontrato in pista Rainer Gstrein, il 'race director' di Solden, e con lui c'era Benny Raich ad allenarsi: era pessimista. Spera in una nevicata nel fine settimana, altrimenti sarà impossibile. Basta dire che oggi ad oltre 3000 metri ci sono 7 gradi».
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"Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro" Papa Giovanni Paolo II
There is no fear in a dream |
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eugenio
Sono Azzurro di Sci
Trentino
8581 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 14:28:55
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Un manipolo di infortunati e Bode, che infortunato non è, stanno facendo il tifo perchè l'alta pressione continui e/o perchè la perturbazione in arrivo faccia solo il solletico al Rettenbach...  |
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vincenzo gasolio
Sequenza di curve di base
247 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 14:37:50
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potrebbero cominicare la stagione con gli da erba |
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kaiser
Sono Azzurro di Sci
FantaOrganizzatore
Friuli-Venezia Giulia
6266 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 15:33:46
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Mah Fassa...la foto è di inizio agosto.....e c'è scritto.......
Ovviamente negare che i ghiacciai si siano ritirati e di molto sarebbe da folli......quel che dico e che non credo al catastrofismo ambientalista....... |
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stefy88
Scio come Franz
Lombardia
1737 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 15:55:18
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quoto Kaiser...Bravo |
"Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro" Papa Giovanni Paolo II
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otto piedi
Pronto per il Comitato
Friuli-Venezia Giulia
3160 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 16:13:23
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... Quello del "global warming" è sempre un campo minato ...
Il problema principale è che manca l'informazione affidabile (i "grandi" scrivono e/o citano i dati che più convengono loro, a seconda dei loro specifici interessi e coinvolgimenti...) e, visto che noi "comuni mortali" non abbiamo modo di verificare i dati che ci propinano  , andiamo a simpatizzare per la linea di pensiero che ci sembra più plausibile ...
Che il clima si stia riscaldando, è fuori da ogni dubbio ; che la storia della Terra sia stata un alternarsi di catastrofi e di quiete è altrettanto assodato  (il problema base della sopravvivenza è sempre evitare di trovarsi nel posto sbagliato nel momento meno opportuno ); il dilemma attuale è capire quanto l'attività antropica influisca sul clima e conseguentemente sulle condizioni del pianeta... E se questa influenza sia arrestabile o reversibile.
Secondo me gli interessi contrapposti sono tali che nessuno ha convenienza a far sapere la verità, qualunque essa sia  . Se andiamo verso la catastrofe causata dall'uomo ormai è tardi per provvedere, e tanto vale non suscitare panico ma tirare avanti sperando che i danni siano "limitati": se invece il riscaldamento è "endogeno" al nostro caro vecchio pianeta non avremmo comunque modo di rallentarlo... E valgono le considerazioni di cui sopra.
Io faccio solo una riflessione "super partes"  : quali che siano le cause del global warming sarebbe comunque il caso che "chi può" desse un pò più d'importanza al mantenere pianeta e popolazione in condizioni migliori, riducendo inquinamento e sovrasfruttamento di territorio e risorse. Magari non cambierebbe di una virgola il futuro, ma potrebbe garantirci un presente un pò più sano ... |
- Val Gardena, 15 dicembre 2007 - Condurrapando condurrapando... Ho fatto la Sasslong!
Il silenzio degli abeti innevati, il mormorio del ruscello, il sussurro del vento... La Natura parla a chi sa ascoltare! |
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kaiser
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Friuli-Venezia Giulia
6266 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 16:26:30
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| Bella otto...molto saggio il tuo intervento! |
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homersimpson23
Agonista
Piemonte
2426 Messaggi |
Inserito il - 07 ott 2009 : 16:39:22
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| ottimo intervento Stefano, complimenti !! |
 
Colui che è capace di sorridere quando tutto va male...
è perché già ha pensato a chi dare la colpa.
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Soelden vacilla: si spera nel maltempo
