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FantaskiNews
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Inserito il - 12 feb 2009 : 17:33:49
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Le piccole nazioni protestano contro la Fis di Vittorio Savio
LIVE DA VAL D'ISERE
A margine della qualificazione per il gigante maschile disputata oggi, al quale hanno partecipato ben 105 atleti, si annuncia protesta dei paesi più piccoli. A guidarla Lamine Gueye, presidente della federazione segenalese di sci, che a Sarayevo 1984 fu il primo sciatore di colore a partecipare ad un Olimpiade invernale. La protesta riguarda la decisione della Fis di svolgere questa qualificazione creando così di fatto due mondiali: quello delle nazioni grandi e potenti e quelle più piccole come ad esempio Senegal, Nepal, Algeria e Brasile. Il secondo motivo è che la Fis ha imposto a questi paesi di venire a fare queste qualificazioni, senza le quali non potrebbero partecipare all'Olimpiade di Vancouver 2010. Il presidente senegalese annuncia una protesta con corteo per le strade del centro di Val d'Isere se la Fis non farà marcia indietro. "Ci sono atleti che si sono pagati viaggio, materiali alberghi per venire a fare una qualificazione e poi tornare a casa. Questo non è giusto" ha dichiarato Gueye. La decisione di disputare una qualificazione pre gara iridata è stata introdotta dalla Fis ai Mondiali del 2007 ad Aare, per limitare il numero a 75 partecipanti per la gara iridata. Sono, infatti, 25 gli atleti che si qualificano nelle specialità slalom e gigante. La stessa cosa non avviene tra le donne. "Gli uomini sono discriminati rispetto alle donne, perchè almeno queste ultime, anche se in numero superiore (oggi erano 98 al via) hanno potuto confrontarsi nella prima manche con le atlete che fanno coppa del mondo. Noi, invece, no!" ha aggiunto il vulcanico presidente senegalese. Un'altro motivo della protesta è legato al fatto che oggi le atlete classificate dopo la 30/a posizione non hanno potuto partecipare alla seconda manche come da regolamento. "Questo è un mondiale e non una coppa del mondo - ha tuonato Gueye - non ci possono trattare così". Intanto stasera il presidente della Fis incontrerà Lamine Gueye. Per la cronaca la gara di qualificazione maschile alla quale erano iscritti ben 105 atleti è stata vinta dal russo Alexandr Horoshilov che ha preceduto il croato Danko Marinelli e il britannico David Ryding. Tra i qualificati atleti provenienti tra l'altro da Cile, Olanda, Georgia, Romania, Islanda ed Australia. Non si è qualificato, invece, il 50enne principe Hubertus von Hohenlohe, che non ha preso il via nella seconda manche dopo che aveva chiuso la prima fuori dai trenta.
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Hundschopf
Scusa bode se ti ho dato 3 secondi a soelden
Emilia Romagna
5507 Messaggi |
Inserito il - 12 feb 2009 : 18:35:42
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io sono d'accordo in parte con Gueye. Una volta la pensavo come lui sulla gara di qualificazione ma adesso ho capito che le qualificazioni servono proprio a consentire ad atleti di tante nazioni di partecipare ai Mondiali, perchè in caso contrario i tempi organizzativi costringerebbero a porre un limite alle iscrizioni. La gara di qualificazione è fatta sulle piste dei Mondiali durante i Mondiali, quindi anche questi atleti partecipano a pieno titolo alla "festa" iridata, anche se non direttamente nel giorno dell'assegnazione delle medaglie. Per quanto riguarda le Olipiadi, anche in questo caso porre un limite alla partecipazione suona male, perchè i giochi olimpici dovrebbero essere l'occasione ecumenica per eccellenza nel mondo dello sport; ma anche per i cinque cerchi vale lo stesso discorso dei mondiali: è concretamente impossibile fare partecipare tutti quelli che lo vorrebbero a meno di non far trascorrere almeno quattro ore dalla prima alla seconda manche. Sono d'accordo invece sulla ingiustizia di limitare a trenta il numero di ragazze ammesse alla seconda manche del gigante; trovo poco corretto fare arrivare atlete dai quattro angoli del globo ed offrire loro la disputa di una sola manche (più al massimo quella di un'altra manche in slalom) In ogni caso mi piacerebbe un sacco partecipare al corteo di protesta delle piccole nazioni per le vie di Val d'Isere! |
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Frank69
Sequenza di curve di base
Toscana
250 Messaggi |
Inserito il - 12 feb 2009 : 19:24:09
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...o ma a ognuno il suo!!! io non pretendo di andare a fare i campionati del mondo di raccolta delle noci di cocco o di danza tribale africana e così chi non è in grado non può pretendere di venire a fare i campionati del mondo di sci alpino. Trovo più ingiusto la limitazione del numero di atleti delle nazioni più forti.
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jos235
Sono Azzurro di Sci
9543 Messaggi |
Inserito il - 12 feb 2009 : 19:53:38
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Certo non si possono far partire 155 atleti, ma allora perchè farli venire tutti fin qui?. Era molto più logico allora porre dei criteri di partecipazione più restrittivi prima, invece di fargli spendere soldi per un viaggio inutile. Tra l'altro le piccole federazioni come san marino o l'india o il libano non hanno certo grosse disponibilità economiche e perciò pagare gli alberghi per atleti e allenatori, a fronte di probabilità di qualificazione molto scarse, è veramente troppo. Se poi è vero che la fis li ha addirittura obbligati a presentarsi per poter poi schierare gli atleti alle olimpiadi, sarebbe veramente una cosa ingiusta. Trovo poi davvero demenziale la scelta di limitare la partenza alla seconda manche ai primi 30, io che invece vorrei che anche in coppa del mondo si facesse come in coppa europa, e cioè inversione dei trenta ma poi si fanno partire gli altri fino al 60° che è l'ultimo dei qualificati. Così si dà la possibilità alle piccole nazioni di crescere, tramite un confronto con i campioni che vincono. L'interesse della fis dovrebbe essere prorio quello di promuovere lo sci soprattutto verso le nazioni dove non è ancora diffuso, e non il contrario. Se prima era vero che certe partecipazioni di atleti che prendono 20 o 30 secondi dal primo erano indegne di un campionato del mondo, ora mi sembra si esageri in senso opposto. Ci vuole la giusta misura, ecco. |
Modificato da - jos235 in data 12 feb 2009 19:57:24 |
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fabio farg team
Pronto per il Comitato
Molise
3420 Messaggi |
Inserito il - 12 feb 2009 : 21:44:31
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Sono d'accordo con Hundschopf.Però di partecipare al corteo la cosa non mi attizzerebbe. |
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Admin
Forum Admin
Italy
12120 Messaggi |
Inserito il - 13 feb 2009 : 10:52:38
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TUTTI IN CORTEOOOOOO!!!! VOGLIO PARTECIPARE ANCHE IO!!!!!! |
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Katunga
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
6162 Messaggi |
Inserito il - 14 feb 2009 : 11:59:38
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Mi sembra che in tutti gli sport ci siano le qualificazioni: nel calcio si stanno giocando ora e chi perde non va alle finali in Sudafrica. Che senso ha partecipare ad un gigante mondiale e farsi superare da 2 o 3 concorrenti partiti dopo di te (come ad Alberville)? Per dire: io ho partecipato? No, così si squalifica la manifestazione.
Ai mondiali ci vanno i migliori e gli altri rimangono a casa. L'Austria, ora un po' in declino, per anni ha lasciato a casa possibili vincitori perchè poteva schierarne solo quattro per far posto ad altre nazioni minori senza pretese di vittoria. IO NON SONO D'ACCORDO CON QUESTE LIMITAZIONI, AI MONDIALI DEVONO ANDARE I MIGLIORI e non chi su una manche di GS prende 3 minuti.
Le qualificazioni le hanno programmate prima, mi pare, e non sul posto. Se non gli andava bene potevano rimanere a casa. Vogliono più chances? facciano la CdM, scalino le classifiche Fis e vedranno che magari ce la faranno. Invece saltano fuori solo alle olimpiadi ed ai mondiali per apparire. Sto Gueye se non sbaglio è quel tale che ad si presentò alle olimpiadi di Albertville dopo aver messo gli si poco tempo prima, però aveva preso delle lezioni da un maestro. Mi ricordo che cadeva in continuazione e fu superato da 2 o 3 concorrenti mooolto mediocri. Spirito olimpico? no, solo ridicolo. Se la Fis ha preso questa decisione è anche colpa sua
Sono invece concorde sul far partire tutti gli iscritti alla seconda manche e non limitarli a 30 |
Franco |
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Lucas
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
9567 Messaggi |
Inserito il - 14 feb 2009 : 18:43:42
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Quella delle qualificazioni in effetti è una questione un po' spinosa. Di base mi è sembrata una buona trovata (pure qui alcuni di noi l'avevano suggerita), però è anche vero che su alcune questioni Gueye una parte di ragione ce l'ha. Infatti se è vero che anche in altri sport ci sono qualificazioni, batterie, ecc è pure vero che, però, a queste fasi normalmente partecipano tutti, non c'è quindi alcuna discriminazione in tal senso. E indubbiamente il buon Lamine ha egualmente ragione quando dice che nella seconda manche dovrebbero scendere tutti, non solo i primi 30. Dall'altro lato, tuttavia, bisogna considerare il fatto che in altri sport (ad esempio l'atletica) devi comunque raggiungere determinati risultati per accedere a Olimpiadi e Mondiali, mentre nello sci questo non accade. Insomma, dirimere la questione non mi pare così facile. |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
Modificato da - Lucas in data 14 feb 2009 18:53:32 |
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