Proprio non sopporto chi ormai ha preso l'abitudine a criticare le piste di questo mondiale per cui si lamenta anche di fronte a una pista bellissima veramente impegnativa , che ha tenuto complessivamente bene come quella del GS F.Spesso ci si lamenta che le piste femminili più facili svavoriscano le nostre atlete che sono molto tecniche.Ieri le nostre atlete possono incolpare solo loro stesse o la sfortuna.Dopo una 1a, in parte condizionata dal tempo, nella 2a manche chi aveva coraggio e non sbagliava poteva rifarsi.La Maze é stata perfetta per stile e aggressività:l'urlo di rabbia e soddisfazione lanciato dopo l'arrivo ha sottolineato il risultato ottenuto.E la tedeschina è stata proprio brava su una pista che naturalmente un po' cominciava a risentire dei passaggi a non compiere errori come le altre migliori,rimanendo concentrata fino alla fine. Sinceramente è difficile dire se la Gius avrebbe fatto altrettanto:il tempo intermedio fa addirittura pensare a un oro mancato,ma è caduta molto presto e per arrivare indenne al tragguardo doveva smentire un'abitudine all'errore che le ha sempre impedito di primeggiare nonostante le potenzialità.
"Bisogna avere la mente aperta, ma non tanto che il cervello caschi per terra." Richard Dawkins
quello che ha condizionato la gara e' stato il meteo pazzesco nella seconda manche: si passava dal sole pieno al nuvolone con folate di vento e viceversa in un battibaleno...per il resto nulla da dire! Chi ha preso la medaglia non l'ha rubata! Le nostre purtroppo non hanno sfruttato l'occasione di essere partite col sole...