Elena Fanchini, operazione ok. Slalomisti a casa di Luca Perenzoni
E' andato tutto secondo programmi e questa mattina presso l'Ospedale di Brescia la sfortunata discesista azzurra Elena Fanchini, gravemente infortunatasi giovedì scorso sulle nevi austriache di Hintertux, si è sottoposta all'intervento chirurgico di riduzione della frattura del piatto tibiale. A compiere l'intervento, perfettamente riuscito, è stato il professor Stefani, già al servizio delle ginocchia della sorella Nadia nei mesi scorsi. Ora non resterà che valutare l'evolversi del percorso di guarigione prima di azzardare ipotesi di rientro.
Nel frattempo il maltempo che ha colpito le Alpi ha messo i bastoni tra le ruote agli slalomisti azzurri in allenamento a Solden. La pioggia della mattina si è ben presto trasformata in neve e le previsioni danno maltempo anche per domani, con l'attesa caduta di altri 50 centimetri. Inutile proseguire ed ecco quindi che i ragazzi di Max Carca hanno fatto rientro in Italia per qualche giorno di riposo prima di riprendere la via dei ghiacci in vista del debutto stagionale a Levi a metà novembre. A proposito di Levi: in attesa delle prime abbondanti nevicate autunnali è partita la produzione di neve artificiale.
la rottura del piatto tibiale di per sè è già una cosa grave per uno sciatore... se non fosse interessato anche il crociato comunque sarebbe positivo...