Undici mesi dopo l'incidente di Beaver Creek il norvegese Aksel Lund Svindal è nuovamente al cancelletto di partenza. Oggi, nel corso della conferenza stampa per presentare la nuova linea di guanti al carbonio disegnati dall'azienda italiana Level per il campione norvegese, Svindal ha ottimisticamente parlato di questo ritorno. "In questi mesi ho perso sedici chili e ne ho poi recuperati dieci - ha spiegato il vincitore del gigante dello scorso anno a Soelden - Non so quale possa essere effettivamente la mia condizione, ma sono pronto e mi sento bene". Un ritorno quello del norvegese atteso da molti, visto il suo ruolino di marcia prima dell'incidente: due vittorie su quattro gare. Ed, intanto a proposito di sicurezza sulle piste la Fis ha preso alcune posizioni su questo tema. Nei mesi scorsi i vertici internazionali hanno ascoltato anche gli atleti per ottenere delle indicazioni utili ad evitare incidenti come quelli occorsi a Svindal e quello più tragico in Norvegia che costò l'amputazione della gamba sinistra all'austriaco Lanzinger che ieri dalla stampa internazionale per questo ha ottenuto il prestigioso trofeo "Sciatore d'Oro 2008". Elicottero obbligatorio su tutti i tracciati e modifiche dei punti più critici sui vari tracciati che sono stati tutti monitorati da responsabili sicurezza della Fis. A farne le spese anche il dente finale della discesa di Wengen che è stato limato. Sarà forse un passaggio meno spettacolare del passato, ma sicuramente più sicuro.