Autore |
Discussione |
brunodalla
Moderatore
Lombardia
23629 Messaggi |
Inserito il - 12 apr 2008 : 19:23:10
|
concordo al 100% e poi mirko ha un metodo sicuro per dimostrare quello che dice, l'analisi del capello. facciamo un breve ragionamento: quello che ha detto eugenio riguardo alla gara è sacrosanto, tutti sappiamo che la cocaina non dà vantaggi sportivi, almeno nello sci. quindi i casi sono due o è cocainomane oppure è vera la sua versione. fa l'analisi del capello, che serve a vedere se uno fa un uso CONTINUATIVO di cocaina, e si vede se è stata un'assunzione occasionale. se è così la sua versione comincia ad assumere un qualche credito. |
brunodalla da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore CAMPIONE FANTAMONDIALE DH GARMISCH 2011 CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014 CAMPIONE ASSOLUTO FANTASKI FEMMINILE 08-09
|
|
|
Google Adsense
USA
Mountain View |
|
Nonno Paquito
Sono Azzurro di Sci
Estero
14021 Messaggi |
Inserito il - 12 apr 2008 : 19:37:44
|
Hola
Io vorrei aprire una riflessione generale collaterale:
Qui stiamo parlando di sport di elite a livello mondiale, stiamo parlando di un lavoro e un business che muove abbondanti soldi, con al seguito tecnici, assistenti, dottori specializzati, ecc... il tutto inquadrato in una squadra nazionale e io mi domando: ma non si possono fare autoanalisi preventivi? Cioè ogni x tempo si fa un analisi all'atleta, non so (e spero che qualcuno me lo dica) se non si fa perche son troppo cari, non credo che per assenza di dottori o magari non si fanno per mancanza di professionalità.
Dico questo perche è sempre possibile che uno degli atleti prenda sostanze proibite o qualcuno faccia una cavolata e glielo faccia prendere a sua insaputa, credo che con periodici analisi si potrebbe evitare questo e altri casi di gente che è nella tessitura di avere un serio rovescio nella sua vita e la sua carriera. |
|
|
franz62
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
37309 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 08:10:28
|
In effetti Nonno per le droghe comuni esistono test molto semplici,sarebbe nemmeno stupido farseli da soli prima delle gare.(non conosco la loro affidabilità) http://www.testantidroga.it/default.htm
|
|
|
Paoloski
Scio come Franz
Abruzzo
1969 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 12:00:47
|
| Messaggio inserito da brunodalla
concordo al 100% e poi mirko ha un metodo sicuro per dimostrare quello che dice, l'analisi del capello. facciamo un breve ragionamento: quello che ha detto eugenio riguardo alla gara è sacrosanto, tutti sappiamo che la cocaina non dà vantaggi sportivi, almeno nello sci. quindi i casi sono due o è cocainomane oppure è vera la sua versione. fa l'analisi del capello, che serve a vedere se uno fa un uso CONTINUATIVO di cocaina, e si vede se è stata un'assunzione occasionale. se è così la sua versione comincia ad assumere un qualche credito.
|
mah...non sono molto d'accordo. Indubbiamente la cocaina non insegna a sciare. Il vantaggio, invece, arriva quando fai una gara di 1 minuto e mezzo con le ultime porte che, in condizioni normali, neanche vedi. Magari con l'aiuto di stimolanti, droghe o affini riesci ad essere più attivo in quelle circostanza di stress. |
Te lo stiro col ferro a vapore, ogni pieghina è un bacino d'amor!
Premio "Maggior Sbattimento" Realski 2008
"PAOLOSKI, un piccolo satanasso" |
|
|
Paoloski
Scio come Franz
Abruzzo
1969 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 12:02:05
|
| Messaggio inserito da Nonno Paquito
Hola
Io vorrei aprire una riflessione generale collaterale:
Qui stiamo parlando di sport di elite a livello mondiale, stiamo parlando di un lavoro e un business che muove abbondanti soldi, con al seguito tecnici, assistenti, dottori specializzati, ecc... il tutto inquadrato in una squadra nazionale e io mi domando: ma non si possono fare autoanalisi preventivi? Cioè ogni x tempo si fa un analisi all'atleta, non so (e spero che qualcuno me lo dica) se non si fa perche son troppo cari, non credo che per assenza di dottori o magari non si fanno per mancanza di professionalità.
Dico questo perche è sempre possibile che uno degli atleti prenda sostanze proibite o qualcuno faccia una cavolata e glielo faccia prendere a sua insaputa, credo che con periodici analisi si potrebbe evitare questo e altri casi di gente che è nella tessitura di avere un serio rovescio nella sua vita e la sua carriera.
|
nonno, sei sicuro che ci sia tutta questa professionalità?? Personalmente non lo credo. |
Te lo stiro col ferro a vapore, ogni pieghina è un bacino d'amor!
Premio "Maggior Sbattimento" Realski 2008
"PAOLOSKI, un piccolo satanasso" |
|
|
Nonno Paquito
Sono Azzurro di Sci
Estero
14021 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 12:11:06
|
Hola
Neanch'io, mi lamento che (secondo me) ci sia poca professionalità, e credo che tutti (non solo Bode e Lara) dovrebbero fare un'analisi di come (e con chi) stanno portando avanti la loro attività.
Perche: cosa penseranno adesso gli sponsor di Mirko? |
Modificato da - Nonno Paquito in data 13 apr 2008 17:38:47 |
|
|
eugenio
Sono Azzurro di Sci
Trentino
8581 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 13:11:51
|
<div align="center" id="quote2"><table class="quote"><tr><td class="quotetd"></td></tr><tr><td class="quotetd2"><span class="quotetext">Messaggio inserito da Paoloski
mah...non sono molto d'accordo. Indubbiamente la cocaina non insegna a sciare. Il vantaggio, invece, arriva quando fai una gara di 1 minuto e mezzo con le ultime porte che, in condizioni normali, neanche vedi. Magari con l'aiuto di stimolanti, droghe o affini riesci ad essere più attivo in quelle circostanza di stress. </span></td></tr></table></div align="center" id="quote2">
Paolo, nello specifico se la cocaina non era stata assunta immediatamente prima o in un lasso di tempo ragionevolmente congruo con quello che sostieni, era del tutto inidonea a migliorare (o comunque a modificare) la prestazione sportiva. Se poi cominciamo a pensare che un atleta di coppa europa abbia bisogno di un "aiutino" per essere più attivo nelle ultime porte di un normalissimo gigante di una gara dove non c'è in palio nulla, allora dobbiamo rivedere tante cose...
p.s. questo l'impegno cronometrico di Mirko nella gara incriminata:
1 13 290844 DEFLORIAN Mirko 1980 ITA 51.32 53.19 1:44.51 23.26 |
Modificato da - eugenio in data 13 apr 2008 13:15:57 |
|
|
christiansand
Scio come Franz
1592 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 14:13:27
|
va bene anch'io non voglio processarlo a priori, ma nemmeno assolverlo..ma in certi messaggi vedo velatamente quest'intenzione..e poi riprendo la questione: adesso ci dispiace tutti, siamo tutti vicini a mirko in questo momento delicato della sua vita, ma siam sicuri che avremmo detto tutti le stesse cose per un qualsiasi altro atleta non italiano?mah, io ho i miei dubbi..libero e felice di essere smentito.. p.s: preventivamnete dico che non ce l'ho affatto con mirko.. |
|
|
franz62
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
37309 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 15:18:48
|
Potresti trovare velatamente nei miei messaggi quest'intenzione,non perchè è italiano di sicuro,come velatamente (mica tanto) troverai nei miei messaggi sul doping accuse ad atleti senza che questi siano mai risultati positivi. Il Motivo per cui "velatamente" lo assolvo è perchè a me interessa l'uso fraudolento del doping per migliorare le prestazioni con l'appoggio pure delle federazioni. Se per caso un atleta prima o dopo una gara dove non deve fare nessun risultato viene trovato positivo alla cannabis o alla coca non me ne può fregare di meno dal punto di vista sportivo,per cui da spettatore me ne sbatto,che sia Italiano o straniero. Che poi uno sia colpevole per il regolamento lo sa anche mia nonna. |
Modificato da - franz62 in data 13 apr 2008 16:05:34 |
|
|
eugenio
Sono Azzurro di Sci
Trentino
8581 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 16:54:50
|
voglio pensare anche io a priori che nessuno ce l'abbia con Mirko, ma il discorso che sto cercando di fare, e che come spesso succede mi trova allineato con Franz, è che non spetta a noi condannare o assolvere Mirko, perchè la condanna virtuale gliela regala già l'ordinamento sportivo. Però è una condanna di tipo oggettivo: "le tue analisi rivelano tracce di metaboliti della coca", che rende sostanzialmente irrilevante sapere come ci sono finite nei campioni analizzati. Mirko, come atleta, ne risponde "a prescindere", perchè su di lui grava un'onere di "attenzione" finalizzato a non farsi trovare positivo. Mirko, come uomo (e come cittadino italiano) ne risponde solo se le sostanze assunte sono "idonee a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell'organismo al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti". Sempre da questo punto di vista, deve essere valutato l'elemento soggettivo, ossia la coscienza e la volontà di assumere sostanze per andare più forte sugli sci in una determinata circostanza. Per questo motivo lascio alla Procura del CONI ed eventualmente alla Commissione Disciplinare il compito di valutare se Mirko atleta si becca due anni, o uno o zero, a seconda degli elementi che la sua difesa esibirà e dei quali (per fortuna) non sappiamo nulla. Dal mio punto di vista Mirko uomo e cittadino italiano è innocente, perchè sono fermamente convinto che non sia un cocainomane, che non aveva nessun interesse ad alterare la propria prestazione agonistica a Pozza di Fassa, che comunque la cocaina assunta sere prima della gara (a prescindere dalla volontarietà) non era idonea ad alterare la prestazione agonistica. E finalmente quoto Franz perchè comprendo perfettamente il suo punto di vista... se un cittadino può assumere droghe entro determinati limiti senza conseguenze morali e penali, questo dovrebbe valere anche per Mirko, nella misura in cui non stiamo parlando di doping sportivo, ossia del tentativo di andare più forte sugli sci. Dopodichè, se cocaina e cannabis rientrano a torto o a ragione nell'elenco delle sostanze proibite, Mirko avrebbe eventualmente dovuto stare più attento, sempre che stando attenti si possano evitare in assoluto tutte le sorprese.... io non ci giurerei e nemmeno il CONI ci giura, altrimenti non avrebbe previsto delle ipotesi di annullamento delle sanzioni quando l'atleta dimostri di non avere colpa e di non essere stato negligente. Il vero problema è riuscire a dimostrarlo, ma è proprio qui che si gioca il diritto a non essere processati sommariamente dall'opinione pubblica... di cui tutti noi facciamo parte !! |
|
|
franz62
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
37309 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 17:17:40
|
E' un piacere quando sei d'accordo,dai una forma presentabile alle mie zappate. |
|
|
eugenio
Sono Azzurro di Sci
Trentino
8581 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 17:23:09
|
salutami tua nonna... ovunque sia ! |
|
|
eugenio
Sono Azzurro di Sci
Trentino
8581 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 18:19:44
|
nonno... sto cercando di capire quali benefici possa portare il fatto di fare analisi preventive. Voglio dire, anche se tu dimostri di non essere stato positivo in precedenza, quando ti "pizzicano" basta quella volta... o avevi in mente altro ? |
|
|
Nonno Paquito
Sono Azzurro di Sci
Estero
14021 Messaggi |
Inserito il - 13 apr 2008 : 18:31:24
|
Hola
Se l'atleta o la squadra sanno la notte prima che da positivo, non si presenta alla gara e si evita tutto il casino posteriore. |
Modificato da - Nonno Paquito in data 13 apr 2008 21:50:54 |
|
|
giò
Sono Azzurro di Sci
6274 Messaggi |
Inserito il - 16 apr 2008 : 00:20:06
|
Quoto eugenio e pure franz62. Questa storia mi sa tanto di "caccia alle streghe".
|
giò
VPAH
|
|
|
Discussione |
|