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 Discussione  |
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dani1965
Sono Azzurro di Sci
Estero
9280 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 14:29:06
 
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Ciclone ha ragione.
Ci sono altri atleti che vogliono un team personale? O.k., però:
1. se lo pagano di tasca loro (autofinanziamento, come nel caso di Lara)
2. dimostrano con i risultati che questa scelta é valida
Nel caso di Lara (e Bode) c'é un dettaglio importantissimo: l'AUTOFINANZIAMENTO.
Quanti atleti riuscirebbero ad autofinanziarsi? |
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
 Inserito il - 21 mar 2008 : 14:30:02
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| Messaggio inserito da Ravattina
Si però Love non mi hai risposto sulle altre cose...la federazione svizzera da quello che ho capito non paga questo team...e lei continua a fare quello che stava già facendo quindi non abbandona le compagne...
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Certo, su questo hai pienamente ragione: in questo, almeno trattasi di team privato veramente tale ovvero completamente autofinanziato, pare.
Diciamo che ciò me lo rende meno sgradito, come soluzione |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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dani1965
Sono Azzurro di Sci
Estero
9280 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 14:30:28
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| Messaggio inserito da franz62
Tutto sommato la cosa interessante è che lei è giovane,è Svizzera e Kasper pure.
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E Bode é hippy, maschio, americano, ma corre con HEAD.
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dani1965
Sono Azzurro di Sci
Estero
9280 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 14:39:40
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| Messaggio inserito da Lovecraft
... in questo, almeno trattasi di team privato veramente tale ovvero completamente autofinanziato, pare.
Diciamo che ciò me lo rende meno sgradito, come soluzione
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E tu, se fossi un atleta dell'età e delle capacità di Lara, cresciuto sciisticamente sino a ieri con tuo padre e, neggli ultimi 4 anni, anche con Mauro Pini, devi finire gli studi, che soluzione sceglieresti?
Allenarti in privato con le persone che conosci, che ti hanno portato a compiere quel salto di qualità che ti ha fatto guadagnare il posto in squadra (continuità) oppure metterti in una situazione completamente nuova?
Preferiresti l'elasticità nel cercare stazioni per l'allenamento in base all'allenamento e al meteo oppure muoverti con dei programmi fissi creati prima?
Se possibile, preferiresti allenarti vicino a casa oppure star lontano dai tuoi?
Ricordo che non hai ancora 17 anni...
Ecco, questo é lo spirito con il quale si deve giudicare questa scelta: immedesimarsi nella persona e nella situazione per poter capire lati positivi e lati negativi di una scelta... |
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Umberto
Conduzione
1222 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 15:45:56
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credo che poi lara voglia finire con profitto gli studi...quindi quale soluzione migliore di un team privato per conciliare entrambi gli impegni, agonostici e scolastici?
fa bene, poi ripeto, la nazionale svizzera non brilla per coesione...lei inoltre è l'unica ticinese... |
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Katunga
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
6162 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 17:55:30
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| Messaggio inserito da Ciclone
Lo sci agonistico è sport individuale.
Chi fa attività agonistica, soprattutto se ai massimi livelli, si prefigge l’obbiettivo di migliorare le proprie performance fino a vincere ed essere il n° 1.
TUTTI corrono POSSIBILMENTE per affermarsi, non per partecipare, soprattutto se si è dotati di grande talento e giovane età.
Per fare ciò si perseguono le strade che si ritengono le più idonee. La svizzera (anzi probabilmente suo padre) ha fatto la scelta che ritiene la più giusta e che io condivido fino in fondo.
Si corre e si vince per se stessi. Non per la squadra o per il Club o per la Patria. Svegliamoci, così va il mondo! E per questo non è ne brutto ne cattivo!
Se poi la scelta del Team privato è come in questo caso finanziariamente coperta da sponsor a maggio ragione cosa devono dire le altre ragazze? Che si allenino diventino più forti della Gut e facciano eventualmente come lei, invece di fare come “la volpe con l’uva”!
I Team privati hanno quasi sempre dato buoni risultati, in Italia però li ha pagati la FISI e ciò lo trovo in parte sbagliato.
Ma solo in parte, almeno per i casi di Tomba e Compagnoni: questi Astri dello sci nazionale furono capaci di rimpinguare le Casse della Federazione con le sponorizzazioni che grazie ai loro successi vennero elargite.
Adesso non sarebbe più giusto e possibile.
Bode (e Lara) docet: vuoi un Team tutto tuo? Bene lo paghi di tasca tua.
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Per quanto riguarda Tomba non so, invece i tecnici delle Compagnoni dipendevano da lei finanziariamente.
Leggi qui, risposta alla seconda domanda:
http://www.creval.it/gr/letterasoci/febbraio2004/febbraio2004_06.htm
So per certo che a lei era spiaciuto staccarsi dalle compagne (Perez, le Merlin, Magoni, Gallizio ecc.) con le quali avevano fatto un bel gruppo, affiatato e si erano dati dei sopranomi (Bibi, Pucci, Debbi, ecc). Ma il fisico non reggeva, non poteva allenarsi con le altre. Molta della preparazione a secco la faceva in piscina perchè le ginocchia erano martoriate. Da qui nacque la sua scelta. |
Franco |
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Lucas
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
9567 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 18:03:30
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Innanzitutto mi sembra doveroso fare una premessa: lo sci è si uno sport individuale, ma se uno vuole partecipare alla maggiori competizioni, tipo Olimpiadi, Mondiali e Coppa del mondo deve necessariamente appartenere ad una federazione e quindi ad una squadra nazionale.E non è un mistero quindi che la maggior parte degli atleti svolga la maggior parte dell'attività all'interno del team della propria nazione.
Dopodichè vi sono dei casi particolari di atleti che hanno un team privato, e non si parla certo di sub-team modello Karbon (e altri), ma di squadre che gestiscono la preparazione e gli allenamenti dell'atleta in toto, tipo appunto quelle che avevano Tomba e Compagnoni e ora Miller e, appunto, Gut. In linea di massima, in presenza di atleti particolarmente dotati, non sono contrario a questi team ad hoc, a patto però -e qui condivido quanto dice Lovecraft- che non ci sia un totale isolamento dal resto della squadra. Per esempio, all'epoca della Compagnoni ricordo benissimo il rimpianto di alcune azzurre di non potersi allenare più spesso con Deborah (al di là dei problemi ricordati da Katunga), cosa che senza dubbio gli avrebbe giovato (più o meno lo stesso discorso si faceva al maschile con Tomba).
Al di là di questo, non credo proprio, come qualcuno sostiene, che il concetto di "squadra" sia così fuori luogo nello sci, anzi penso che in molti casi possa rivelarsi vantaggioso. Poi è chiaro che in gara sei tu da solo contro tutti (compagni compresi), ma questo è un altro discorso.
In quanto alla Gut, sicuramente è molto raro vedere una ragazzina disporre già di un team privato, però è stato giustamente ricordato, in primis da Dani, che il suo è un caso un po' particolare, visto che Lara in pratica si prepara da sempre con un team personale. |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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Nonno Paquito
Sono Azzurro di Sci
Estero
14021 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 18:43:31
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Hola
Quoto ciclone
Ora bene: una (o futura) star è in grado di raccimollare finanziamenti per montare una struttura personalizzata.
Una mezza star (a livello di C d M) no.
I soldi che vanno direttamente alle strutture private, non passano per la federazione
C'è molta gente che adesso ha il vito e l'allogio assicurato, non si sa se l'avrebbe nel futuro.
D'altronde, gli italiani sbraitaremo meno se nessuno dei nostri beniamini sale sul podio come componente di una squadra federale o come componente di una struttura privata? |
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Lovecraft
Sono Azzurro di Sci
12820 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 20:11:15
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Ma gli indirizzi tecnici seguiti dai team privati sono, nella maggior parte dei casi:
1) Imposti dalle squadre nazionali?
2) Concordati con queste?
3) Totalmente liberi? |
“Di tutti i sentimenti il più antico e più vero è la paura, e la paura più grande è quella dell’ignoto.” (H.P.Lovecraft)
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mummy
Virata elementare
123 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 21:23:21
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| per quanto riguarda gli studi, è tutto da vedere perchè non credo sia una scuolanormale quella che ti permette una frequenza pari a 10/15 giorni(dichiarato dalla stessa Lara); per quanto riguarda la convivenza con le altre ragazze della squadra bisognerebbe essere presenti alle manifestazioni per poter giudicare il presunto affiatamento: a tavola è con il padre e lo skiman e NON con le altre atlete;alle premiazioni veste una giacca differente; ha rilasciato dichiarazioni pesanti sul livello tecnico delle "compagne" che quindi la trattano di conseguenza; è capitato che durante una premiazione alla quale è stata chiamata non ci fosse nessuno del Team svizzero. Credo che a lungo andare queste cose diventino pesanti da sopportare senza nemmeno prendere in considerazione l'eventualità di un pur breve periodo nero ( Borsotti docet, e anche altri) quando,se prima hai voltato le spalle tu, le "vecchie" sicuramente non ti offrono la mano per rialzarti. E allora diventa difficile.Lo sci è sì uno sport individuale, ma sono tanti i momenti di una giornata (e anche della carriera) dove puoi aver bisogno anche solo di un sorriso da parte delle compagne |
Modificato da - mummy in data 21 mar 2008 21:25:39 |
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brunodalla
Moderatore
Lombardia
23626 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 21:35:26
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se tutto questo fosse vero (il beneficio del dubbio è sempre necessario), allora a maggior ragione è meglio che stia in un team proprio, da sola, visto che non va d'accordo con le altre, perchè si otterrebbe soltanto l'acuirsi di incomprensioni e screzi, che peggiorerebbero il clima in squadra.
attenzione, non sto dicendo che sia meglio così, sto solo cercando un'obiezione logica a quello che tu prospetti.
e la decisione di swiss team, nell'ottica di non perdere l'atleta dotata di indubbio talento, che potrebbe esplodere negli anni a venire, portando benefici alle loro Casse, visto che pure nell'articolo postato da dani si ventilava l'ipotesi che passasse ad un'altra squadra (quella italiana...), sembra proprio orientata verso questo ragionamento. |
brunodalla
da oggi 20/01/2010 tutti i miei interventi come moderatore saranno contrassegnati da questo colore
CAMPIONE FANTAMONDIALE DH GARMISCH 2011
CAMPIONE FANTAOLIMPICO DH SOCHI 2014
CAMPIONE ASSOLUTO FANTASKI FEMMINILE 08-09
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Nonno Paquito
Sono Azzurro di Sci
Estero
14021 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 21:46:24
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| Messaggio inserito da Umberto
...... poi ripeto, la nazionale svizzera non brilla per coesione.......
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Hola
Umberto è, come minimo, la seconda volta che vanti una conoscienza intima e non spiegata della squadra svizzera di C d M: saresti cosi gentile di spiegarci perche motivi sei arrivato a queste conclusioni e in base a che certezze?
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Modificato da - Nonno Paquito in data 21 mar 2008 22:09:42 |
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Lucas
Sono Azzurro di Sci
Lombardia
9567 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 21:55:36
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| Messaggio inserito da brunodalla
e la decisione di swiss team, nell'ottica di non perdere l'atleta dotata di indubbio talento, che potrebbe esplodere negli anni a venire, portando benefici alle loro Casse, visto che pure nell'articolo postato da dani si ventilava l'ipotesi che passasse ad un'altra squadra (quella italiana...), sembra proprio orientata verso questo ragionamento.
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Beh, proprio come si prospettava nei mesi scorsi, mi pare che la federazione svizzera non abbia poi tutte queste alternative: o viene incontro alle esigenze di Lara o rischia di perderla! E naturalmente perderla non le conviene, visto che, appunto, non credo che la Gut faticherebbe più di tanto a trovare accoglienza oltreconfine... |
"Chi mi conosce lo sa!" Alberto Tomba |
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Nonno Paquito
Sono Azzurro di Sci
Estero
14021 Messaggi |
Inserito il - 21 mar 2008 : 22:05:03
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Hola
In questa discussione si è parlato molto di "team autofinanziato" volevo proporre che definissimo i limii del Team, tenendo conto che:
Quanti atleti compongono un team
Questo team è finanziato solo da sponsor personali o, in parte, anche dal Pool di fornitori della Federazione nazionale (Tenendo conto che gli introiti di questa Federazione Nazionale sono condizionati "anche" dall'inclusione nominale in squadra di questo corridore)
Fino a che punto un atleta deve pagare la cattiva gestione sportiva, amministrativa o finanziaria della propia Federazione Nazionale? |
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dani1965
Sono Azzurro di Sci
Estero
9280 Messaggi |
Inserito il - 22 mar 2008 : 08:40:09
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| Messaggio inserito da Nonno Paquito
| i]Messaggio inserito da Umberto[/i]
...... poi ripeto, la nazionale svizzera non brilla per coesione.......
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Hola
Umberto è, come minimo, la seconda volta che vanti una conoscienza intima e non spiegata della squadra svizzera di C d M: saresti cosi gentile di spiegarci perche motivi sei arrivato a queste conclusioni e in base a che certezze?
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Ci sono delle frizioni all'interno della squadra maschile.
Non si tratta di frizioni causate da barriere linguistiche ( Cuche e Defago sono dei perfetti bilingue) o regionali, ma da... differenti discipline.
I rapporti che intercorrono tra il gruppo "Kombi" ( Cuche e velocisti) ed il gruppo "Technik" (Albrecht, Berthod e Gini) no^n sono tra i migliori...
Il capo delle discipline tecniche Sepp Brunner si é sempre sentito svantaggiato rispetto al gruppo "Kombi" di Patrice Morisod.
"Il nostro allenatore capo si interessa esclusivamente solo al gruppo Kombi e ai discesisti. Noi Tecnici lo lasciamo indifferente", si é lasciato scappare Brunner non molto tempo fa.
Così il gruppo di Brunner sta assumendo sempre più il ruolo di "separatista giurassiano" (per dirlo all'elvetica) in seno alla squadra svizzera.
Fonte: http://www.blick.ch/sport/ski/freunde-werden-sie-nie--86163
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Lara Gut avrà il suo team privato
